Michele, ogni caso è a se. Io se non ricordo male ho iniziato ad avere i primi miglioramenti dopo... boh... Mi operarono a marzo del 96 e ricordo che a dicembre non avevo più il reggibraccio. Il reggibraccio lo tolsi quando l'omero rientró e quindi non avevo più bisogno di sostegno, peró inizialmente mi mettevo il braccio in tasca così un leggero sostegno l'avrei avuto ancora. Poi andando avanti sempre meglio, imparai anche a integrare meglio il braccio col mio corpo. Riguardo alle sensazioni ricordo che la prima a tornare gradualmente fu la sensibilità, ci lavoravamo un sacco, sensibilità tattile e movimento ( riconoscere ad occhi chiusi un percorso di una linea da un altro) queste cose sono importantissime per mantenere vivo il ricordo del proprio braccio e tenerlo allenato. Poi un giorno ci fu una contrazione e l'elettromiografia la confermó. Comunque il primo a tornare fu il deltoide, poi bicipite l'anno dopo. Tu comunque non ti preoccupare delle tempistiche, io ero giovanissima avevo 15 anni, fa molto anche l'età. L'unica cosa che ti dico, FAI LA FISIOTERAPIA., é fondamentale e vedrai che poi le fibre tornano, non immaginare grandi cose, comunque devi avere la consapevolezza che il braccio non sarà più come prima, peró che puoi renderlo un minimo funzionale e anche bello da vedere. La fisioterapia fatta bene irrobustisce il braccio e lo fa "inciccionire"... anche l'estetica ha la sua parte e io sono una ragazza molto vanitosa, quindi immaginati :) E poi altro aspetto importante, per te è una cosa nuova quindi senti molto la mancanza del braccio, ma se il tuo approccio è positivo e riesci ad accettarti andrà sempre meglio. Una testa sgombra da brutti pensieri e da seghe mentali aiuta il nervo a ricrescere. Ti assicuro che è vero! Quindi ora lavora molto sulla sensibilità e accettazione e piano piano arriva tutto :) e non guardare i tempi degli altri è una cosa troppo personale.