Dopo 7 anni da plessoleso ho deciso di raccontarmi...

Ciao a tutti, sono Christian 37 anni e plessoleso al braccio dx dal 3 Gennaio 2013 in seguito ad un incidente stradale in moto grazie ad un'inversione ad "U" di un'auto. Non sto ad elencare i vari traumi che ho avuto, visto che sto leggendo ora per la prima volta la mia cartella clinica ed ho scoperto lesioni che non sapevo di avere.
Comunque diciamo che alla fine, me la sono cavata con "solamente" la lesione del plesso brachiale con avulsione pregangliare delle radici da C6 a T1 e rottura pregangliare di C5.
Sono stato operato dal Dr.Nigi al C.T.O. di Firenze il 12/04/13.
Ho smesso di prendere i medicinali per il trattamento del dolore dopo un paio di mesi, tanto sappiamo tutti quanti che sulle lesioni nervose non esistono cure per alleviare il dolore, e ho deciso di convivere con esso senza spappolarmi il fegato con medicinali alquanto inutili.
Ho deciso di iscrivermi ora dopo 7 anni, anche se ogni tanto vi seguivo per leggere anche le vostre esperienze ,perchè ho bisogno di un "aiuto" anzi meglio collaborazione con qualcuno che vive la mia solita situazione.
Il mio problema più grande per tornare a sentirmi del tutto "normale" seppur con il solo braccio Sx (ero destro sin dalle prime pappine), è la mancanza del lavoro.
Essendo un perito meccanico e avendo sempre avuto a che fare con lavori manuali, con questa' disabilità è diventata molto tragica la ricerca di un posto di lavoro. Purtroppo nell'azienda in cui lavoravo non avevano il numero sufficiente di dipendenti per assumermi come categoria protetta.
Sono 6 anni che, in quei pochi colloqui che sono riuscito ad ottenere, ricevo sempre 2 di picche perché cercano sempre e comunque persone che hanno la manualità di entrambe le braccia.
Sono anni che le sto provando tutte(corsi on-line di inglese, web-design, progetto di blog, corsi per e-commerce) ma non riesco a focalizzarmi sulle varie idee che ho in testa.
Per non dilungarmi troppo(speriamo di approfondire in seguito, volevo sapere quanti come me non riescono a ri-avere una dignità lavorativa e in cosa siete "bravi" e quale professione facevate e cosa vi piacerebbe fare.
Mai pensato di unire le nostre forze e di darci una mano a vicenda(anche perché di più non possiamo, battuta di merda lo so ma l'auto-ironia è un mio pregio/difetto) in un progetto comune anche a distanza?
Scusate se mi sono dilungato troppo( ed ho comunque detto la metà di quello che avrei voluto), ora vi saluto e spero che il mio appello possa servire per costruire qualcosa di concreto!!

L' OTTIMISMO E' IL SALE DELLA VITA.


Ciao a tutti, a presto.


L' INGUARIBILE OTTIMISTA.