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03/05/2007 17:15 | |
Ritengo che il logo rappresentante l'omo vitruviano abbia un forte impatto, non per niente è quello che durante il meeting ha riscosso i maggiori consensi.
Ritengo che rappresenti la metafora di una differente perfezione, ossia un diverso modo di misurare il creato.
Leonardo riteneva che l'uomo, con le sue dimensioni perfette, fosse la misura ideale per risolvere il celebre problema geometrico della quadratura del cerchio, e le misure perfette dell'uomo erano la chiave per la soluzione.
Nella nostra ottica lo stesso disegno, rivisitato e corretto, può essere la metafora che i plesso-lesi, benchè con "diverse" misure, sono anch'essi una risorsa, e rappresentano uno dei mille modi nei quali si rivela al creato la "perfezione" dell'uomo.
Sul piano stilistico ritengo, però, che si dovrebbe partire dal disegno originale e modificare quello, lasciando intatto tutto il resto, colori compresi.
Solo così si potrà rendere fino in fondo la metafora.
Un abbraccio.
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