Scritto da: newbeetle3 24/04/2007 14.24
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> Ciao Carlo.. ripeto la mia spalla non è stabile
> però nemmeno è mal messa, nel senso che se stessi
> con il braccio lungo il corpo non avrei problemi..
> se la metto in tasca è per comodità nei movimenti.
> Io personalmente ho fatto una "prova" e lo faccio
> tutt'ora per vedere i progressi.. prova con un
> reggibraccio normalissimo a correre! Prima al primo
> accenno di corsa sentivo sobbalzare spalla e braccio
> a mò di sacco di patate con un male cane! Poi con
> il passare dei mesi sempre meno (mediamente provavo
> una volta al mese).. adesso con la mano in tasca
> veddessi come vado!!!
Nessun sobbalzo e
> nessun dolore, stando normale la spalla non "pesa"
> più, qualcosina ma veramente poco. Infatti mi fa
> rabbia.. avessi tutta la stabilità e la flessione
> anche contro gravità (in assenza il braccio lo
> muovo benissimo.. a sette mesi dall'intervento
> non è poco con tre radici strappate) potrei correre
> normalmente e tornare a fare sport tipo il calcetto.
> Il tutto poi mi è stato consigliato da Raimondi,
> quindi se ho tolto il tutore l'ho fatto in maniera
> sensata. Poi come dice lui.. "ogni caso di plesso
è storia a se"
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Sai Gianluca il problema è che tu non avendo, per tua fortuna, la reale visione di un braccio plessoleso non riesci bene a focalizzare il problema; sai per chi non ha recuperato dopo l'intervento andare a correre con un braccio "appeso" quanto vuoi sorretto da un tutore non è una cosa facilmente realizzabile anzi ai fini della stabilità della spalla risulta estremamente deleterio. Purtroppo la casistica è così diversa che non è facile poter fare di tutta l'erba un fascio!!!