MOTO GP 2007: Scommesse sui primi 3 di ogni motogp e test motogp 2008

Test a Jerez, Stoner primo
Rossi terzo con le Bridgestone





JEREZ DE LA FRONTERA (Spagna), 27 novembre 2007 - Prima giornata di test sul circuito di Jerez de la Frontera per le scuderie della MotoGP. Il più veloce è stato l'australiano Casey Stoner con la nuova Ducati GP8. Secondo tempo per lo spagnolo Dani Pedrosa (Honda), terzo per Valentino Rossi (Yamaha), alla prima uscitacon le Bridgestone dopo avere saltato i test di Valencia. Nel pomeriggio caduta per Stoner in piena curva a 190 km/h. Tornato in sella, ha ripreso a girare veloce anche se per un dolore alla spalla destra è stato costretto a fermarsi. Per quanto riguarda Rossi, in mattinata ha girato in 1'41"472, a 540 millesimi da Stoner, per poi scendere sotto a 1'40"514 nel pomeriggio): "Stiamo provando le nuove gomme e per ora sembra andare tutto bene. Più avanti ci concentreremo sul motore" ha detto Valentino.. Quattordicesimo tempo per la Ducati di Niccolò Canepa, proveniente dalla Superstock: nel team di Borgo Panigale prenderà il posto del giapponese Itoh come collaudatore.


I tempi
1. Stoner (Aus-Ducati) 1'40"221 (35 giri)
2. Pedrosa (Spa-Honda) 1'40"355 (60)
3. Rossi (Ita-Yamaha) 1'40"514 (56)
4. Edwards (Usa-Yamaha) 1'40"790 (47)
5. Hayden (Usa-Honda) 1'40"923 (63)
6. De Angelis (Rsm-Honda) 1'41"111 (58)
7. Lorenzo (Spa-Yamaha) 1'41"230 (90)
8. Nakano (Giap-Honda) 1'41"277 (65)
9. De Puniet (Fra-Honda) 1'41"313 (79)
10. Hopkins (Usa-Kawasaki) 1'41"414 (49)
11. Toseland (Gb-Yamaha) 1'41"776 (69)
12. Melandri (Ita-Ducati) 1'41"889 (62)
13. Dovizioso (Ita-Honda) 1'42"033 (60)
14. Canepa (Ita-Ducati) 1'42"666 (67)
15. Okada (Giap-Honda) 1'43"051 (42)
16. West (Aus-Kawasaki) 1'43"576 (73)
17. Itoh (Jap-Ducati) 1'44"530 (50)
18. Guareschi (Ita-Ducati) 1'44"588 (51)


articolo tratto da

www.gazzetta.it

Bravo Stoner e brava Ducati!! Spero tanto nel prossimo anno.. sono un "valentiniano" ma l'importante è vedere un bel campionato .

Rossi cresce, Stoner cade

Nella seconda giornata dei test di Jerez, miglior tempo assoluto per la Honda di Pedrosa davanti alla Yamaha del pesarese. Valentino: "Siamo nella direzione giusta". L'australiano della Ducati si è invece fatto male a una spalla





JEREZ (Spagna), 28 novembre 2007 - Daniel Pedrosa è stato il pilota più veloce nella seconda giornata di test della MotoGP sul circuito di Jerez de la Frontera in Spagna. Il pilota della Honda ufficiale ha girato in 1'39"993, unico a scendere sotto l'1'40, precedendo la Yamaha di Valentino Rossi (1'40"134) e le due Honda del team Gresini guidate rispettivamente da Shinya Nakano (1'40"251) e Alex De Angelis (1'40"332).
Quinto tempo per Andrea Dovizioso su Honda (1'40"650), davanti all'altra Honda ufficiale di Nicky Hayden (1'40"692) e alla Ducati di Casey Stoner (1'40"883), che è stato costretto ad abbandonare anticipatamente la sessione di prove in seguito a una brutta caduta nella quale potrebbe aver riportato una lesione ai legamenti della spalla. Probabile che domani salti la giornata di lavoro. Al pilota australiano è stato applicato un tutore in clinica mobile ed è tornato in hotel a riposare.Decimo riferimento per Jorge Lorenzo, nuovo compagno di team di Rossi, e 13° tempo per Marco Melandri con l'altra Ducati.
"Stiamo lavorando nella giusta direzione - ha detto Valentino Rossi -. Ancora ci manca qualcosa in termini di prestazioni, ma stiamo apportando i giusti miglioramenti. Bridgestone ha portato pneumatici abbastanza molli perchè hanno previsto temperature più basse e sono sicuro che con gomme più dure possiamo migliorare. Il passo è stato simile a quello che ho avuto in corsa all'inizio della passata stagione. Ci sono margini di miglioramento. Domani esamineremo un po' più i pneumatici di qualifica, mentre oggi abbiamo lavorato con le gomme 2007. Naturalmente dobbiamo lavorare anche sulla moto. Comunque aspetto con impazienza di cominciare la nuova stagione perchè sarà emozionante ed interessante, ma prima voglio finire al meglio i test per arrivare in Qatar a gennaio nella forma migliore".


articolo tratto da

www.gazzetta.it

Nella seconda giornata dei test di Jerez, miglior tempo per la Honda di Pedrosa sulla Yamaha del pesarese. Valentino: "Le Bridgestone si adattano bene alla moto". L'australiano della Ducati si è invece fatto male a una spalla


Casey Stoner in azione con la Ducati a Jerez



JEREZ (Spagna), 28 novembre 2007 - Daniel Pedrosa è stato il pilota più veloce nella seconda giornata di test della MotoGP sul circuito di Jerez de la Frontera in Spagna. Il pilota della Honda ufficiale ha girato in 1'39"993, unico a scendere sotto l'1'40, precedendo la Yamaha di Valentino Rossi (1'40"134) e le due Honda del team Gresini guidate rispettivamente da Shinya Nakano (1'40"251) e Alex De Angelis (1'40"332).
LORENZO - Quinto tempo per Andrea Dovizioso su Honda (1'40"650), davanti all'altra Honda ufficiale di Nicky Hayden (1'40"692) e alla Ducati di Casey Stoner (1'40"883), che è stato costretto ad abbandonare anticipatamente la sessione di prove in seguito a una brutta caduta nella quale potrebbe aver riportato una lesione ai legamenti della spalla. Probabile che domani salti la giornata di lavoro. Al pilota australiano è stato applicato un tutore in clinica mobile ed è tornato in hotel a riposare. Decimo riferimento per Jorge Lorenzo, nuovo compagno di team di Rossi, e 13° tempo per Marco Melandri con l'altra Ducati.
VALE CONTENTO - "Le Michelin sono ancora migliori nel giro secco - ha detto Rossi - il problema, con le Bridgestone, perlomeno per quanto riguarda la Yamaha, è che sono troppo morbide. I giapponesi probabilmente si aspettavano una temperatura più rigida. Detto questo mi sembra che si adattino bene alla M1, ho fatto anche un long run e i tempi, mediamente, sono simili a quelli fatti in gara".
SUGGERIMENTI - Vale ha già dato i suoi suggerimenti: "Sono migliorabili soprattutto al massimo angolo di piega. Personalmente cerco una maggiore aderenza, ma per il momento ho provato solo le coperture 2007, mentre mi risulta che Stoner abbia iniziato i test anche con le 2008, anzi, sembra proprio che sia caduto proprio con una nuova copertura che probabilmente non era ancora ben in temperatura, dopo il giro lanciato, e lo ha tradito".
DOLORE FORTE - Stoner ha invece raccontato così la sua caduta: "Oggi stava andando tutto molto bene, e come da programma, avevamo cominciato i test delle gomme quando purtroppo, alla curva numero tre sono caduto battendo la spalla sinistra. Dato che ho sentito subito un dolore molto forte sono andato in clinica dove mi hanno applicato un tutore e una fasciatura. Domani vedremo come mi sentirò anche se penso che sarà molto difficile che possa continuare a provare".

gasport


articolo tratto da
www.gazzetta.it

Iahoo....... è ritornato "cascstoner".... se gli tolgono l'elettronica ricomincia a fare il test driver delle carene!!!!!!!! Madonna come sono acido........ adesso Gino mi rovina!!!!!! Help!!!!!!

Occhio amico mio che per prendere per il cXXo Stoner ancora è presto..

No dai, ne sono consapevole è un'ottimo pilota, ma secondo me adesso lo stanno santificando un po prematuramente, infatti quando le motogp erano senza elettronica ti ricordi quante gare ha finito? Più che altro l'ho fatto per infervorare ilGino, così lo carico a mille!!!! Basta che guardi una cosa il Kaiser (Schummi)ha provato la desmosedici ed è arrivato a 5 secondi abbondanti dalla pole, d'accordo il difficile è toglierli, ma questo dimostra che è relativamente facile guidarle. Lo stesso Kaiser adesso stà provando la formula 1 senza elettronica e stà dando paga a tutti, perchè ha la sensibilità di sentire quello che altri non sentono e si girano come trottole. Se fosse per me toglierei tutta l'elettronica dalle moto a parte quella per la sicurezza, allora sì che vedi la differenza!!

Aspetta miccia che 5 secondi non son pochini! Poi magari se la guidata Schumi con quel tempo con un po' di pratica magari ci riuscivo anch'io ai tempi d'oro.. In relazione al fatto anche che c'è tanta elettronica.. no?? Se togli l'elettronica concordo.. è un'altra storia e lì si mette più in risalto il pilota oltre al mezzo.. Per me Stoner è CAMPIONE DEL MONDO e lo elogio per questo perchè se l'è strameritato.. Il prossimo hanno è un'altra storia ma si riparte con lui campione..

faccio finta di non aver letto niente miccia,poi io non me la prendo mai

p.s.

per sbaglio ti ho mandato una mail senza contenuti,non la aprire,non si sa mai

a parte gli scherzi,speriamo recuperi in fretta la spalla,e come sempre vinca il migliore (la ducati)

ciao belli

Nei test in Qatar, dove inizierà la stagione, miglior tempo di Bayliss sulla nuova F08 davanti alla Honda di Fabrizio e alla Yamaha di Haga. La moto del pilota romano sarà pronta per i test di Phillip Island


Troy Bayliss a cavallo della Ducati nella stagione 2007. Afp

LOSAIL (Qatar), 30 novembre 2007 – Convincente debutto della Ducati 1098F08 nei test Superbike conclusi a Losail, la pista del Qatar che sabato 23 febbraio ospiterà l'apertura del Mondiale 2008. Proprio allo scadere, Troy Bayliss ha girato in 1'58''1, un secondo esatto sotto il primato ufficiale stabilito da Max Biaggi con la Suzuki nel GP 2007 e meglio anche della pole firmata da Troy Corser con la gomma supersoffice. La Ducati invece è stata velocissima con copertura da gara.
NOVITA' - "Siamo partiti con il piede giusto" ha detto il raggiante Troy Bayliss" anche se ci resta del lavoro da fare perché non conosciamo ancora le reazioni della F08. Rispetto alla vecchia 999 però siamo già molto avanti". Buono anche il riscontro di Michel Fabrizio, 23enne romano ex Honda che era al debutto con la marca italiana: 1'59''1 il suo passaggio migliore. La Yamaha, velocissima nelle prime due giornate, ha piazzato Noriyuki Haga al secondo posto con 1'58''4. Troy Corser, primatista delle sessioni precedenti, è caduto violentemente al mattino procurandosi una lesione non grave al pollice sinistro che non gli ha permesso di continuare le prove. La Honda Ten Kate, formazione campione del Mondo in carica con James Toseland passato in MotoGP, ha fatto debuttare le novità Carlos Checa e Ryuichi Kiyonari. Lo spagnolo è andato forte, 1'59''0, mentre il giapponese è caduto due volte limitandosi ad un modesto 2'01''8.
BIAGGI - Ai test non ha preso parte Max Biaggi che, lasciata la Suzuki, guiderà una Ducati identica a quella di Troy Bayliss, seppure gestita da una squadra satellite. La moto del pilota romano sarà pronta per i prossimi test programmati il 6-8 gennaio a Phillip Island (Australia).
I tempi (ufficiosi):
1. Bayliss (Aus-Ducati) 1'58''1
2. Haga (Gia-Yamaha) 1'58''4
3. Corser (Aus-id) 1'58''5
4. Checa (Spa-Honda) 1'59''0
5. Nieto (id-Suzuki) 1'59''1
6. Fabrizio (Ita-Ducati) 1'59''1
7. Sofuoglu (Tu-Honda) 2'00''3
8. Kagayama (Gia-Suzuki) 2'00''9
9. Kiyonari (Gia-Honda) 2'01''8
Paolo Gozzi

tratto dal sito
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