MOTO GP 2008

La pista di Estoril





L'Estoril è la pista più lenta del calendario della MotoGP ma il contrasto tra le sue curve, alcune molto lente ed altre molto veloci, richiede un attento compromesso nelle regolazioni del telaio. Stesso discorso per quanto riguarda il motore perché il contrasto tra il rettilineo del traguardo e le numerose curve lente richiede una notevole velocità di punta ma anche buone prestazioni ai bassi regimi. Forse però la maggiore preoccupazione per i piloti è la prossimità della pista con l'oceano Atlantico, dal quale spesso soffiano venti molto forti che sbilanciano moto e piloti e portano terra in pista, riducendone il "grip".
La pista portoghese quest'anno ospita il GP per l'ottava volta nonostante finora si siano disputati nove GP del Portogallo. Nel 1987 e nel 1988 infatti la gara si è svolta in Spagna dato che l'Estoril non poteva offrire i necessari standard di sicurezza.

Estoril
Lap record: Kenny Roberts Junior (KR211V), 1'37.914, 153.759km/h
Pole position 2006: Valentino Rossi (Yamaha), 1'36.200


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DOPO LE PROVE LIBERE



Vale: "Veloci, bene così"
Casey: "Così non va"

Nonostante la caduta, Rossi soddisfatto dopo le prime libere a Estoril: "Ok sia sul bagnato sia sull'asciutto, sono contento. L'incidente è stato spettacolare, ma per fortuna sto bene". Stoner: "Poco feeling sull'anteriore, c'è qualcosa da sistemare". Pedrosa: "Subito bene senza troppe modifiche"



Rossi soddisfatto, ma Pedrosa (dietro di lui) è primo. Lapresse

ESTORIL (Por), 11 aprile 2008 - "Veloci su bagnato e asciutto: sono contento". Sorride Valentino Rossi. Il pesarese ha chiuso con il secondo tempo la giornata di libere del GP del Portogallo, in programma domenica, staccato di appena 20 millesimi da Daniel Pedrosa. "Siamo molto contenti perché siamo stati veloci sul bagnato e sull'asciutto - ha spiegato il pilota della Yamaha - soltanto Pedrosa ci è davanti, ma siamo comunque vicini. Il feeling con la moto migliora, ho delle buone sensazioni, guido bene: possiamo migliorare e andare più forti. Secondo su bagnato e asciutto, quindi in condizioni per niente facili, mi va molto bene".

CADUTA - Rossi, poi, racconta così la sua caduta: "Forse avevo anche troppa confidenza, infatti sono caduto proprio perché ho spinto un po' troppo forte. È stato un incidente spettacolare, e ho urtato duramente l'asfalto, ma per fortuna sto bene; ho solo un po' di dolore al bacino. Dopo la caduta sono riuscito a migliorarmi con la seconda moto, e ciò mi ha reso contento. Il pomeriggio è stato positivo, anche se il tracciato non era nelle migliori condizioni e il vento dava fastidio, ma questo è l'Estoril, sappiamo che il tempo può cambiare a ogni minuto. Domani dovremo migliorare ancora, a prescindere dal tempo, perché dobbiamo essere in grado di lottare in ogni condizione".
DANI TRANQUILLO - Soddisfatto anche Dani Pedrosa, oggi il più veloce: "Abbiamo iniziato utilizzando praticamente lo stesso set up di Jerez - ha detto lo spagnolo - e non abbiamo avuto bisogno di fare troppe modifiche. È stata un po' complicata la sessione della mattina perché la pioggia ha reso bagnata la pista. Poi per un piccolo problema tecnico siamo stati costretti a fermarci in anticipo. Nel pomeriggio abbiamo pensato subito alla gara. La pista era asciutta e questo ci ha permesso di fare dei test sulle gomme in vista della corsa. È stato molto importante visto il tempo variabile. E poi dopo un paio di giri ho cominciato ad entrare nel ritmo giusto e penso che sia buono".
PROBLEMI DUCATI - Alla Ducati invece non tutto sembra funzionare per il meglio. Casey Stoner ha chiuso con il 7° tempo di giornata. "Qui all'Estoril abbiamo avuto qualche problema - ha spiegato l'iridato -, ma non gli stessi sperimentati a Jerez. Per il momento non ho un buon feeling con l'anteriore, tanto che sono caduto in un giro di uscita, lentissimo, con la moto già dritta. Stavo andando a spasso, e stavo semplicemente rialzando la moto uscendo da una curva quando mi sono trovato a terra. Ultimamente non riusciamo più ad avere un buon feeling sull'avantreno, non riesco a prevederne il comportamento: il grip c'è o non c'è, all'improvviso. Mi è successo molte volte quindi c'è qualcosa da risolvere. Non è stata la nostra miglior sessione, ma non siamo nemmeno troppo lontani".
gasport


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DOPO LE PROVE UFFICIALI


Jorge: "Gran momento"
Vale: "Prima fila ok"

Lorenzo felice per la pole: "Devo restare tranquillo e correre come so ma non sono al 100% della forma". Rossi: "L'obiettivo di oggi è stato raggiunto". Stoner: "Sono deluso, fatichiamo con l'assetto"


Lorenzo (di spalle) e Rossi si salutano dopo le prove. Ap

ESTORIL (Portogallo), 12 aprile 2008 - "La terza pole in tre gare? Per me è molto bello esserci riuscito. Questo è un momento molto felice". La scalata di Jorge Lorenzo continua. Tutti ad aspettare i "veterani" ma finora il padrone del sabato è lui, esordiente in MotoGP ma già sicurissimo dei suoi mezzi. In gara non è ancora arrivata la vittoria, d'accordo. Ma a vederlo in azione oggi a Estoril sembra proprio che sia solo una questione di tempo. Forse già domani.
FORMA - Il pilota della Yamaha partirà di nuovo davanti a tutti e si augura di poter concludere la gara nella stessa posizione. "Spero di stare tranquillo - ha detto subito dopo le qualifiche - e di sfruttare questo momento. Devo pensare solo a guidare come so". Nonostante il record delle terza pole consecutiva, la forma dello spagnolo non è ancora ottimale. "Non mi piacciono le scuse - ha detto Lorenzo - ma non sono al 100%. Dire che sono al 70% ma, comunque, posso finire la gara. Quindi spero in un altro podio".
PEDROSA - Daniel Pedrosa gli partirà a fianco. Dopo la vittoria di Jerez lo spagnolo della Hrc vuole replicare e non dare troppo spazio al connazionale. "Abbiamo fatto un po' di modifiche nel pomeriggio perché in mattinata non siamo andati bene. Ancora dobbiamo migliorare un po' e per domani speriamo nel tempo. Sono però convinto che possiamo fare una bella gara. Lo scorso anno? Fu una bella gara con Valentino, speriamo sia così anche quest'anno".
ROSSI - E Valentino? Il pesarese è soddisfatto del terzo tempo assoluto: "Finalmente siamo riusciti a sfruttare bene le gomme da qualifica - ha detto Rossi - partire avanti qui era molto importante, era il nostro obiettivo e ce l'abbiamo fatta perché gli altri hanno dimostrato di andare forte. Inoltre i primi giri sono sempre difficili. Per noi la gomma da qualifica finora era stato sempre un test, poi con l'ultima non sono riuscito ad arrivare a fine giro. Però il terzo posto non è male. Dopo tre gare con le Bridgestone siamo arrivati in prima fila, non è male ma dobbiamo ancora lavorare molto. La gara? Siamo a posto, guido bene la moto, vediamo come sarà il nostro ritmo per i 28 giri di gara".
STONER - Molto deluso Casey Stoner. L'iridato della Ducati, nono, sembra ancora in difficoltà: "Non ho molta fiducia per la gara - ha detto Stoner - abbiamo fatto di tutto sulla moto ma abbiamo difficoltà a trovare soluzioni efficaci. Stiamo facendo fatica a trovare il solito feeling dopo una gara, quella di Jerez, dove già avevamo sperimentato qualche problema che qui si è ripresentato. Speravo di fare meglio, ma non siamo riusciti a trovare un buon set-up e non penso che qui riusciremo a tirare fuori molto di più dalla nostra moto. Però ci proveremo comunque a cominciare dal warm-up di domani, cercando di trovare una soluzione che mi dia almeno la possibilità di lottare in gara".
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