| | | | Post: 10 | Registrato il: 29/02/2008 Registrato il: 29/02/2008 | Città: ACI BONACCORSI | Età: 52 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE | |
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29/02/2008 21:41 | |
Salve a tutti!
Io ho avuto alla nascita un danno al plesso brachiale
che ha prima coinvolto tutti i nervi alcuni dei quali
si sono aggiustati al 99%(le dita), altri poco o nulla
e altri invece si sono reinnervati in maniera sbagliata
producendo delle contrazioni tra muscoli antagonisti
tra cui bicipite e tricipite.
Cio' mi impedisce di contrarre bene il braccio.
Mentre estenderlo mi e' pressocche' impossibile.
Da una vita (circa 30 anni) faccio nuoto ma
non altro.
Volevo sapere se esistono soluzioni
al problema delle contrazioni degli antagonisti.
Qualcuno di voi ha risolto il problema?
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| | | | Post: 1.202 | Registrato il: 13/05/2007 Registrato il: 01/06/2007 | Città: LECCO | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente Veteran | moderatore | | OFFLINE |
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01/03/2008 05:04 | |
Ciao Linzino e "benvenuto" nel forum, io personalmente non sò aiutarti, è la prima volta che sento parlare di contrazioni degli antagonisti, ma spero che curiosando tra le varie discussioni troverai le risposte che cerchi!!! ___________________________________________________
"un guerriero sà imparare ad amare il suo dolore" Timoria.
Pinatz |
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| | | | Post: 763 | Registrato il: 02/05/2004 Registrato il: 27/03/2007 | Città: MANTOVA | Età: 58 | Sesso: Maschile | Utente Senior | | OFFLINE |
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01/03/2008 10:09 | |
Ciao Linzino e benvenuto.
Purtroppo non siamo così esperti, il problema lo conosco, in poche parole quando si contrae il bicipide per piegare il braccio, si contrae allo stesso tempo il tricipide che serve per aprirlo e quindi si ha il risultato che il braccio non si muove. Durante la mia fisio mi hanno spiegato che bisognerebbe essere selettivi nel muovere i muscoli, ma io ho spiegato che non è così facile.
Intanto prova a sentire il Dott. che ti ha consigliato Pino, e poi in bocca al lupo!! |
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| | | | Post: 10 | Registrato il: 29/02/2008 Registrato il: 29/02/2008 | Città: ACI BONACCORSI | Età: 52 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE | |
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01/03/2008 15:52 | |
Non sono un esperto neppure io ma credo che il problema sia comune
in tutti i casi in cui c'e' stata reinnervazione spontanea o da
elettrostimolatore.
(1) Io se stringo il pugno mi si contrae il bicipite.
(2) Se contraggo il bicipite mi si contrae il tricipite che per
fortuna e' meno forte e quindi riesco in parte a contrarre il braccio.
(3) Altre contrazioni non desiderate avvengono se provo a sollevare il braccio.
Insomma se gli antagonisti non si contraessero potrei avere
una mobilita' migliore.
Qualcuno di voi ha questo problema e l'ha superato o ridotto?
Mi chiedo pure una cosa diversa...
sono l'unico su questo forum con un danno al plesso
da trauma da parto?
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| | | | Post: 83 | Registrato il: 28/08/2007 Registrato il: 28/08/2007 | Città: FOGLIANO REDIPUGLIA | Età: 38 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE | |
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01/03/2008 18:59 | |
ciao e benvenuto purtroppo nel forum... credo ke tu sei l'unico con lesione del plesso da parte ma non vorrei dire castronate, dovrest informarti meglio con i moderatori del forum o l'amministratore che è IlGino53,cmq leggeranno questi post e vedrai che rispondono...per il resto posso dirti che ho avuto una lesione del plesso post incidente senza avulsione di radici e i nervi stoirati stanno rigenerandosi però ora mi metti paura con sta storia dei muscoli antagonisti perchè è un bel problemino,spero che quando inizierò a muovere qualcosa sia in grado di gestire i muscoli. cmq la cura migliore per questo problema parte dalla tua testa, come gia detto bisogna selezionare i muscoli ke si vogliono muovere ma posso immaginare ke per te sia più difficile dato che ce l'hai dalla nascita. Spero ke sappiano darti più indicazioni di me altri del forum,cmq prova a sentire pareri medici.io mi sono fatto operare a rovigo dal dott. ferraresi, altri a modena o brescia o legnano, insomma si trovano ancora specialisti in italia per fortuna... Luigi |
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| | | | Post: 3.080 | Registrato il: 15/10/2002 Registrato il: 25/11/2006 | Città: CASTELLANZA | Età: 55 | Sesso: Maschile | Utente Master | Amministratore | | OFFLINE |
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01/03/2008 19:50 | |
Ciao linzino,mi sa proprio che sei l'unico con questo tipo di trauma.
probabilmente lo hai già visitato,fatti un giro su
www.paralisiostetrica.org danno abbastanza info sul problema e poi se vai nella pagina
centri specializzati puoi trovare i vari indirizzi dei dottori specializzati,ci sono anche gli indirizzi e-mail così da poter scrivere direttamente a loro e chiedere informazioni. [Modificato da ilgino53 02/03/2008 01:59] I've lived my life a quarter mile at a time, till August 6, 2006. And look forward to doing it again - forum_plesso_brachiale.it
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| | | | Post: 10 | Registrato il: 29/02/2008 Registrato il: 29/02/2008 | Città: ACI BONACCORSI | Età: 52 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE | |
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01/03/2008 22:38 | |
Avevo notato che non c'era altra gente ma vi do per certo
che la cosidetta' "paralisi ostetrica" e' una
paralisi del plesso brachiale pero' avviene durante il parto
quindi si aggiungono i problemi di uno sviluppo delle osse
non perfetto (deformita' del gomito e della spalla).
Il mio problema si chiama "paralisi del plesso brachiale ostetrica"
e ha le stesse cause: avulsioni e danni ai nervi.
All'inizio era una paralisi totale pero' la parte dei nervi
che riguardano le mani con il tempo e' guarita.
In vece di cadere dalla moto, mi ha rotto la spalla il medico
ma e' sempre un trauma. |
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| | | | Post: 1.517 | Registrato il: 08/06/2005 Registrato il: 08/06/2005 | Città: CAMPOROSSO | Età: 58 | Sesso: Maschile | Utente Veteran | | OFFLINE |
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01/03/2008 23:50 | |
Ciai Linzino, ero a conoscenza della lesione del plesso ostetrica e penso sia terribile sia per chi la subisce, immagino l'infanzia passata con un tale trauma,sia per i genitori che per il propio figlio vorrebbero sempre il massimo.
C'è già un post dove segnalo il sito www.anpoitalia.it/ vallo a vedere, avevo contattato anche in Francia e li dovrei risentire.
Ricorda che questo è un forum di gente che ha subito una lesione di plesso se poi la maggioranza l'ha avuta in moto poco importa qua siamo tutti sulla stessa barca e remiamo nella stessa direzione(con un braccio solo ma remiamo)quindi sei il benvenuto e fatti entire per favore.
ciao Giuliano
Nasci... Muori!!! nel mezzo vivi (però cerca di divertirti...)!!
epfuga@tin.it |
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| | | | Post: 10 | Registrato il: 29/02/2008 Registrato il: 29/02/2008 | Città: ACI BONACCORSI | Età: 52 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE | |
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02/03/2008 01:11 | |
Ciao
ilgino, il problema purtroppo non e' solo la testa,
se i nervi si rigenerano in maniera sbagliata allora
si avranno delle co-contrazioni di muscoli antagonisti.
Usare la testa in maniera che si riduca la co-contrazione
aiuta a ridurre il problema ma non lo si puo' annullare
perche' e' un problema elettrico.
Ho letto di una terapia sperimentale con botox (botulino) per
aiutare a controllare i muscoli.
Con tale terapia per esempio si puo' paralizzare
temporaneamente il tricipite per permettere
la contrazione del braccio.
Volevo chiarire ancora un volta un punto:
la paralisi del plesso brachiale ostetrica non e' una patologia diversa dalla paralisi del plesso brachiale non-ostetrica.
L'unica differenza e' il momento in cui avviene.
La paralisi del plesso brachiale ostetrica e'
in generale peggiore perche' il bracchio
e la spalla si deformano e non crescono.
Nel mio caso pero' le cose sono andate benino per la mano.
Il mio braccio e' solo 15-20cm piu' corto dell'altro.
Io sono un caso fortunato.
C'e' gente con un braccio lungo solo 20cm e nessuno uso.
Io uso al 99% delle dita ma non ho uso del gomito e
poco uso della spalla.
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| | | | Post: 50 | Registrato il: 29/03/2007 Registrato il: 17/04/2007 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE |
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02/03/2008 15:01 | |
Salve a tutti,volevo rispondere alla domanda di Linzino a proposito delle contrazioni del "muscolo antagonista".
Ti parlo del mio caso che mi pare rientri nelle cose che dici,la mia è una lesione del plesso con avulsione delle radici C5-C6,dopo il 1° intervento quando dopo mesi (adesso non ricordo)di fisioterapia giornaliera ad un controllo il Prof.si accorse ce il bicipite iniziava a funzionare bene,ma era condizionato perché il muscolo antagonista era troppo + forte e ne riduceva in maniera il funzionamento corretto, la sua soluzione fu quella di addormentarmi il tricipide x mesi per far lavorare al massimo il bicipite,mi fu iniettata nel muscolo antagonista una soluzione BOTULINICA che mi addormento veramente per mesi il tricipite e mi ha cosi permesso di sviluppare in buona maniera il bicipite...
Spero di essere stato chiaro un saluto a tutti |
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| | | | Post: 10 | Registrato il: 29/02/2008 Registrato il: 29/02/2008 | Città: ACI BONACCORSI | Età: 52 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE | |
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02/03/2008 15:41 | |
Sì, sembra la terapia di cui avevo letto.
Io ho un bicipite discreto che viene frenato dal tricipite.
Forse devo accontentarmi ma vorrei vedere se questa tecnica
con il botox puo' funzionare nel caso mio.
Io riesco a contrarre fino a poco piu' di 90 gradi
ma non posso estendere.
Poi nel caso mio esistono altre "interferenze elettriche":
se stringo il pugno si attiva il bicipite e tricipite.
Insomma non ho controllo selettivo dei muscoli-
Potresti dirmi il nome del medico con il quale hai fatto
questa terapia con botulino? |
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| | | | Post: 50 | Registrato il: 29/03/2007 Registrato il: 17/04/2007 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE |
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02/03/2008 16:26 | |
Il Prof. che mi ha fatto le iniezioni con il botolino è il Prof. MILLESI a VIENNA |
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