ELETTROSTIMOLATORE: Modelli - Uso - Protocolli - Consigli - Scelta - Prezzi

Non ti preoccupare Furetto domani avrai molti pareri ciao

Giulià, ed il tuo di parere???

Ciao furetto, che dirti... secondo me c'ho che fai è più che sufficiente. <certo che l'elettro se la fai ogni giorno secondo me è anche meglio, se tieni i muscoli in "allenamento" ogni giorno non guasta di sicuro, anzi.
Io, poi, in acqua non faccio più nulla e ne ho fatto davvero poco...

Vedi te... se puoi fare la spesa, falla. Con circa 800 o meno riesci a portarti a casa un buon Globus per denervati

Il mio di parere per l'elettro non serve io il mio compex l'ho venduto e l'elettro non la faccio quindi

Ciao,anche io devo iniziare a fare fisioterapia in piscina dato che i benefici sono parecchi a livello di articolarita' e aiuto alla reinnervazione.
Attualmente sono stato operato da neanche 2 mesi,e ho impostato il percorso in questo modo.

-Fisioterapia in ospedale tutti i giorni
-Elettrositmolazione con programma denervati tutti i giorni,1 ciclo per ogni gruppo muscolare interessato
-Massaggi collo schiena 3 volte alla settimana
-da questa settimana fisioterapia in acqua tutti i giorni

mi ha parlato il fisioterapista che mi seguira' in piscina di una tecnica riabilitativa che aiuta la rigenerazione e il recupero nervoso,tecnica di cui non ricordo il nome ora.
Nello specifico me ne parlera' quando lo vedro' la prima volta.

La mia opinione sulla elettrostimolazione e' che sarebbe consigliabile fare almeno un ciclo al giorno per ogni gruppo muscolare interessato.
Ci sono a riguardo varie scuole di pensiero anche tra i fisioterapisti quindi ne sentirai un po' di tutti i colori,comunque dato che lo scopo di elettrostimolare il muscolo denervato e' garantire un sub strato idoneo a una "ripresa veloce" del muscolo nel momento in cui i contatti si saranno ristabiliti e avrai di nuovo controllo sul muscolo;secondo me piu' lo tieni "pronto" e meglio e'.

Ciao Furetto!
Il lavoro di riabilitazione che fai secondo me è più che sufficiente!
Anch'io penso che la fisioterapia in acqua sia un toccasana! Riguardo all'elettrostimolazione, quella è senz'altro utile per tenere il muscolo pronto quando inizierà l'innervazione... In ogni caso la base di tutto è l'innervazione: se non c'è quella, beh... non si va da nessuna parte!
Cmq, continua così che i risultati arriveranno!

Giuseppe_72, 19/01/2009 10.50:

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Ciao Furetto!
Il lavoro di riabilitazione che fai secondo me è più che sufficiente!
Anch'io penso che la fisioterapia in acqua sia un toccasana! Riguardo all'elettrostimolazione, quella è senz'altro utile per tenere il muscolo pronto quando inizierà l'innervazione... In ogni caso la base di tutto è l'innervazione: se non c'è quella, beh... non si va da nessuna parte!
Cmq, continua così che i risultati arriveranno!

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Quoto quanto detto da Giuseppe!

A me hanno sempre detto che l'elettrostimolazione (specialmente nei muscoli denervati) deve essere fatta con attenzione... i muscoli non reagisco sempre nello stesso modo... quindi ci possono essere giorni in cui è inutile "accanirsi" con l'elettrostimolazione.

Personalmente i risultati migliori li ho ottenuti con la piscina!

Un abbraccio!
Alessandro

I vostri consigli e le vostre esperienze per noi novelli in questa problematica sono molto importanti.
GRAZIE A TUTTI !

lukko, 19/01/2009 2.24:

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mi ha parlato il fisioterapista che mi seguira' in piscina di una tecnica riabilitativa che aiuta la rigenerazione e il recupero nervoso,tecnica di cui non ricordo il nome ora.
Nello specifico me ne parlera' quando lo vedro' la prima volta.

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Questa poi...

stento a crederci!

Fazer Daffy Duck, 19/01/2009 14.37:

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Questa poi...

stento a crederci!

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Per inciso,non e' che io abbia detto che mi propinera' una soluzione miracolosa o qualche tecnica assurda che parrebbe avere prodigiosi risultati.
Semplicemente mi ha parlato in onesta' di una tecnica che aiuta innanzitutto a mantenere l'articolarita' e poi mi ha parlato brevemente di benefici anche a livello nervoso di "ausilio alla rigenerazione".(tralaltro penso di averla letta accennata in qualche sezione del forum...se non sbaglio)

Ma come ben sai anche tu,riguardo alla nostra patologia se ne sentono di tutti i tipi,e specialmente ogni dottore o fisioterapista tende a farsi una sua idea su cio' che secondo lui,perorato o meno da studi,possa giovare maggiormente alla nostra situazione.

Per conto mio,sono uno molto poco suggestionabile,e tralaltro essendo figlio di un medico chirurgo non sono digiuno di anatomia o funzionamento del corpo umano.
Pero' parto da un presupposto fondamentale,dato che sulla nostra situazione per moltissimi versi regna la confusione piu' totale,e una prassi standard appurata e documentata non esiste,e soprattutto dato che ripeto,praticamente ogni fisioterapista da cui vai ha un'idea differente da un'altro su cosa puo' farti meglio.....
Io ne ho consultati piu' di 5 per varii motivi.

Penso semplicemente a fare tutto cio' che posso,e provo ogni cosa che mi propongano che abbia un fondamento scientifico e sia ragionevolmente utile per recuperare.
Anche se questo mi mangia via tutti i giorni della settimana praticamente dalla mattina alla sera.

Io ce la metto tutta,il resto....lo fa' solo il tempo aimhe'....

Tu come hai impostato la tua riabilitazione???

bè, mica male! Vedo che lavori di brutto!!!
Beato te perchè io l'impossibile non posso proprio farlo. Tra lavoro e stanchezza!!!

Vado 3 volte a settimana in fisio dove faccio anche l'elettro (e sto periodo mi va bene perchè ho fatto anche 2 a settimana).
Da un paio di settimane sto frequentando anche un altro ospedale per un'oretta di mobilizzazione, il marte ed il giove, ma credo di non continuare per molto ancora. Non è vicinissimo casa e per far solo quello sinceramente.... preferisco farlo a casa con l'aiuto di mia moglie.

Stavo al max pensando di ritornare a fare quelle 2 mezzore a settimana in acqua che facevo prima... anche lì, non è che mi convinca molto. Sarà che mi convince di più e quindi mi sento appagato e soddisfatto solo quando vedo il sudore grondare dalla fronte per lo sforzo negli esercizi, ma è ovvio che... mi sbaglio!

A questo allego elettro quotidiana col mio Globus portatile!

Niente più...




è poco, vero???

no,non e' poco,e' il massimo che puoi fare rapportato ai tuoi impegni attuali;quindi e' sempre comunque il massimo

Io posso fare tutte quelle cose perche' per ora sono in infortunio,e soprattutto ho il pieno sostegno della famiglia che mi aiuta economicamente e negli spostamenti(dato che naturalmente per ora non posso guidare )


Ma direi che fisio 3 volte alla settimana+elettrostimolazione giornaliera sia un buon ritmo davvero.

Al max vedi se riesci davvero a tornare un po'in piscina,dato che la riabilitazione in piscina sembrerebbe essere piu' o meno un punto comune di accordo sia tra i chirurghi che tra i fisioterapisti.

lukko, 20/01/2009 18.54:

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Al max vedi se riesci davvero a tornare un po'in piscina,dato che la riabilitazione in piscina sembrerebbe essere piu' o meno un punto comune di accordo sia tra i chirurghi che tra i fisioterapisti.

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Ho già contattato il fisioterapista di turno, a febbraio riprendo!

Fazer Daffy Duck, 21/01/2009 14.16:

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Ho già contattato il fisioterapista di turno, a febbraio riprendo!

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Eccellente
Tieni duro,vedrai che i risultati arriveranno

re:

Fazer Daffy Duck, 27/01/2009 16.58:

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Gino, la prova gel lìhai fatta?

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Si Benny ho provato il gel(2,50 euro da 250ml  ) e adesso funziona, solo che confronto quello dell'ospedale trovo un bel pò di differenze.

Non so che dirti...

io uso spesso il gel, e fin qui ok.
Ma il muscolo lavora bene sia in ospedale che col Globus.
L'unica cosa che mi sento di consigliarti... sposta un pò gli elettrodi.

Fazer Daffy Duck, 28/01/2009 19.20:

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Non so che dirti...

io uso spesso il gel, e fin qui ok.
Ma il muscolo lavora bene sia in ospedale che col Globus.
L'unica cosa che mi sento di consigliarti... sposta un pò gli elettrodi.

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Funzionare funziona bene, parte alta del braccio ed avambraccio si muovono con l'elettro stimolatore.
Come diceva giustamente krisFkT, non sono la stessa cosa di quelli che si usano in ospedale, eppure le impostazioni sono uguali
stessa lunghezza d'0nda ms ,
stessa potenza mAp,
e stesso tipo (rettangolare).

se dovessi fare con quello dell'ospedale 10 minuti a 14/15 mAp mi si farebbe un buco per la bruciatura, invece con i portatile no.

un esempio, con quello dell'ospedale metto NEGATIVO sul polso e POSITIVO sotto il mignolo e l'anulare e si muovono quelle 2 dita, poi lo passo sotto indice e medio e si muovono solo quelle.
diciamo che con quello si riesce a fare in modo più specifico, o magari usando elettrodi con minor superficie si riesce ad andare a prendere anche piccoli muscoli .
Hai provato ad usare la penna cerca punti?

Penna? No ma... sembrerebbe essere un accessorio interessante!

Ah, un altra cosa. La macchina che uso in ospedale non necessita di attenzioni particolari sul poli, ad es. posso mettere il rosso o il nero da qualsiasi parte. Invece col Globus sarebbe buono seguire le indicazioni riportate sul manuale. Ad es. ho visto che spesso il negativo và su.

ciao gino io ho la penna ma non l' ho mai usata, te pensi serva ha trovare dei punti dove ce' un piccolo muscolo?

Betta_46, 29/01/2009 20.21:

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ciao gino io ho la penna ma non l' ho mai usata, te pensi serva ha trovare dei punti dove ce' un piccolo muscolo?

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Serve a cercare il punto migliore del muscolo, ti riporto sotto la definizione che anno loro della penna cercapunti

"La penna permette di identificare i punti motori sulla superficie muscolare. L'applicazione degli elettrodi in corrispondenza dei punti motori produce la migliore contrazione muscolare.
Si posiziona l'elettrodo negativo sul corpo, e con il puntale collegato all'attacco del positivo, si ricercano facilmente sul corpo i punti motori."

>>>>penna cerca punti<<<<

Questi sono i tipi di corrente che vengono usati per i trattamenti dei muscoli denervati.

Muscoli denervati

Le correnti per i muscoli denervati o parzialmente denervati
La stimolazione di un muscolo denervato, si differenzia da quella di un muscolo sano per il fatto che l’attivazione delle fibre muscolari necessita di correnti particolari.
In presenza di una lesione traumatica dei nervi periferici, la misura delle cronassie permette di stabilire se la denervazione è scarsa, parziale o totale.
Lo scopo di un trattamento eccitomotorio e di mantenere il trofismo e di limitare la sclerosi muscolare per permettere al muscolo di essere il piu funzionale possibile al termine del processo di reinnervazione che puo durare a volte alcuni mesi.
L’ efficacia di questo tipo di trattamento dipende molto dalla corretta impostazione dei parametri di stimolazione; questi devono essere definiti in modo specifico per ogni paziente e devono evolversi col tempo.

CORRENTE RETTANGOLARE
La corrente rettangolare  è caratterizzata da un singolo impulso rettangolare, che varia rapidamente dal valore nullo al valore massimo dell'intensità impostata, da una durata di contrazione pari alla durata dell'impulso, da un tempo di pausa corrisponde al tempo in cui si verifica il recupero muscolare. La forma rettangolare dell'impulso è responsabile della contrazione muscolare, la durata dell'impulso determina una contrazione selettiva delle fibre denervate e il valore medio nullo degli impulsi (polarità alternata) evita qualsiasi fenomeno di ionizzazione della cute.
Gli impulsi rettangolari sono principalmente utilizzati su muscoli totalmente denervati. Il programma varia in funzione dell’ampiezza dell’impulso e della durata del riposo.

CORRENTE TRIANGOLARE
La corrente triangolare raggiunge il valore massimo dell'intensità impostata con una rampa di salita lineare, che, abbinata ad impulsi di durata abbastanza lunga, determina una valida risposta contrattile delle fibre denervate (comandate da nervi lesionati) senza però stimolare quelle adiacenti normalmente innervate (sane). Naturalmente, essendo questa corrente eccitomotoria, l'impulso triangolare, responsabile della contrazione delle fibre denervate, sarà seguito da un periodo di pausa in cui la corrente ha valore nullo. La polarità degli impulsi è alternata per evitare il fenomeno di ionizzazione a livello della cute.
Per la capacità di accomodazione delle fibre nervose alla lenta crescita di intensità dello stimolo e dell'assenza fastidio al paziente, la corrente triangolare è utilizzata per stimolare muscoli totalmente denervati e parzialmente denervati. La stimolazione selettiva delle fibre avviene senza coinvolgere quelle già normoinnervate, problematica a volte rilevata con la rettangolare alternata a causa della salita rapida dell'impulso. Il programma varia in funzione dell’ampiezza dell’impulso e della durata del riposo.

CORRENTE TRAPEZOIDALE
Gli impulsi trapezoidali sono principalmente utilizzati su muscoli parzialmente
denervati. Il programma varia in funzione dell’ampiezza dell’impulso e della durata del riposo.


tratto da
www.globusitalia.com