Re: Re:
scarico85, 03/05/2010 14.59:
Intanto grazie, allora diciamo che mi piace andare in bici, anche se non intendo farlo a livello agonistico. Voglio tenerlo come hobby puro (quindi evitare di fare allenamenti se non ne ho voglia, ecc..), però attualmente la durata delle mie uscite è limitata appunto da questo fastidio alla schiena.
Come altezza sella dovrebbe essere corretta, l'avevo regolata con un mio amico "esperto", la bolla è ok, ne sono sicuro. Come pedali ho quelli ibridi, intendo con gli attacchi da un lato e flat dall'altro. La tacchette me le aveva regolate il venditore e a sensazione mi trovo bene.
Ripeto che sono inesperto, percuì potrei aver detto delle bestialità
A sensazione il problema sta proprio nel dislivello fra sella e manubrio, forse anche a causa del braccio leso che mi costringe ad una posizione non corretta.
Ti spiego: ho un buon bicipite e tricipite, ma la spalla non fa grandi movimenti e quindi non riuscendo a portare con i pettorali il braccio dritto davanti a me, mi trovo sempre un po' troppo distante dal manubrio e forse compenso con la posizione della schiena..
Mi rendo conto che spiegarlo su un forum, senza vedersi di persona non è facile e forse è meglio che vada dove ho preso la bici e mi faccia dare un'occhiata...
Comunque dalla misura che ho fatto io, senza salire in sella (quindi con forcella tutta estesa) risulta che il manubrio è 2cm più alto della sella, quindi poi quando salgo e la forcella si abbassa per il mio peso il dislivello sella-manubrio dovrebbe essere 0 . Può essere?
Chiedo già scusa per le varie esesie che ho detto....
Grazie, ciao!
Bhè può dipendere da mooolti fattori ma.. proviamo a vedere diciamo i più "probabili"
. Prima di tutto quando mi parli di forcella, presumo sia l'anteriore.. giusto?? In questo caso un abbassamento di 2 cm quando ci monti sull'avantreno è impossibile
. Diciamo che se la forcella "fa il suo dovere" nel modo corretto deve sempre tornare in posizione iniziale.. deve oscillare solo sullo sconnesso.. a parte le brevi oscillazioni che puoi avere pedalando se non hai un meccanismo blocca-sblocca della forca
. Sembrerà un paradosso ma.. non è detto a mio parere che avere un dislivello sella-manubrio in positivo (positivo quando l'altezza del manubrio è superiore a quella della sella) sia più agevole come postura.. nel mio caso addirittura mi penanizzava quando lo avevo a 0
e da lì però son partito. Se penso che ad oggi con la bici da corsa pedalo a -7 cm!!
. Ti premetto che anch'io non ho pettorale ed ho bicipite e pochissimo tricipite. Per risolvere il tuo problema se davvero ti interessa la bici.. io mi rivolgerei ad un biomeccanico, credimi.. io ci ho lasciato 100 € ma le son valse tutte!! La bici adesso è come un "guanto" e se non ti calza bene c'è poco da fare.. ci si sta male
. Certo se poi è il tuo scopo la giratina breve allora ti "adatti" a patire un po', ovvio. Molti meccanici (erroneamente) ti dicono.. "bene, misuriamo il cavallo.. apri le braccia.. ecco ti ci vuole una M!!" Così sembra facile e forse lo è per chi a differenza di noi non ha particolari problematiche.. per ò per noi dove la ripartizione dei carichi è fondamentale, non è così
Tornando a noi per quel poco che ti posso dire è che PER ME (non prenderlo come oro colato.. neanche so le tue misure!!) pedali troppo "seduto", il dislivello in positivo a parer mio ti fa caricare troppo la schiena. Questo a "spanne" naturalmente. Io ad esempio nella bici da gara che ho da un mese neanche appena arrivata ero disperato
dopo i primi 50 km ero a pezzi con schiena e gambe, eppure le misure eran corrette. Bene spostate le tacchette dei pedali di 3 mm, ridotto l'attacco manubrio di 1 cm ed avanzata la sella di 5 mm.. un'altra storia, adesso faccio anche 200 km, sento naturalmente la fatica ma la postura è eccellente. Questo per dirti che il telaio era della misura giusta ma c'era da regolare diciamo l' "assetto" per me