Noi che la penitenza era dire fare baciare lettera testamento.
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo Parco Della Vittoria e Viale
Dei Giardini'.
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede
cresceva.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico
in casa.
Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e
poi la bella della bella.
Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D
Era sempre Domodossola).
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album
Panini.
Noi che avevamo il nascondiglio segretò con il passaggio segretò.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava
riavvolgere il nastro con la bic.
Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake, Mazinga,
Daitan3, Gundam, Astro-Robot e Daltanious.
Noi che guardavamo La Casa Nella Praterià anche se metteva tristezza.
Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasmaformaggino o un
francese, un tedesco e un italiano.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca
Cola con l'albero.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a
dormire tardissimo.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da
casa in tuta.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava
2.
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa
era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che il Disastro di Cernobyl' vuol dire che non potevamo bere
il latte alla mattina.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c'era Happy
Days.
Noi che il primo novembre era Tutti i santi', mica Halloween.
Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di
interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.
Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla
della provincia in arancione!!
Noi che giocavamo col Super Tele.
Noi che avere un genitore divorziato era impossibile.
Giuliano
Nasci... Muori!!! nel mezzo vivi (però cerca di divertirti...)!!
epfuga@tin.it