Disco76, 05/01/2008 2.11:
A volte tutto questo mi sembra "normale", altre volte mi chiedo: ma come caz.. sono finito?
Di una cosa sono sicuro, che anche sforzandomi di farlo, non riuscirò più a sentirmi "normale".....
E' vero, per quanto vorremmo, la nostra vita nn è più normale...ed anke se domani scoprissero la panacea per il nostro male, quest' esperienza ci lascerebbe comunque segnati per sempre...di una cosa sono consapevole però..normale o meno, questa è la mia vita e sono contento e fortunato ad esserci!!!
Sai Disco, la domanda ke ti poni, me la pongo pure io di tanto in tanto...molte volte il pensiero di passare una vita senza un braccio e soprattutto con i dolori mi spaventa e demoralizza...ma poi mi fermo e penso a quei ragazzi ke sono costretti sulla sedia e mi chiedo: "come c...o fanno? ki gli dà tanta forza?"...e soprattutto penso ke loro sono ancora più spaventati e demoralizzati di me...
Allora penso ke se io ho 2 palle d'acciaio, loro sotto le hanno più grandi delle mie e di platino..
E' in quello stesso istante ke penso ke in fondo sono stato molto fortunato...non doveva accadere ma è successo, ma sono stato cmq fortunato...
Certo ci ho messo diversi mesi ad arrivare a questa conclusione, ma alla fine se riflettendo, trovo ke in fondo un braccio in meno e dei dolori siano sacrificabili per come doveva andare...Chi mi fece la risonanza ancora nn si spiega perchè nn sono rimasto paraplegico.
E poi ragazzi c'è da dire una cosa: le staminali, la rigenerazione, sono ormai una realtà...magari tra dieci anni rileggeremo questi post e ci fasremo due risate...ma se anke questa sorte nn toccherà a me personalmente, sono sicuro ke tra 10/15 anni nn ci saranno più ragazzi ke piangeranno il loro plesso!
Testa alta! Sempre!