qua mi permetto di mettere la zampa anch'io.
Ho avuto l'incidente con un bel trauma cerebrale,la lesione del plesso e un bel po' di ossa rotte.
Il trauma cerebrale ha il "piccolo" diffetto di farti sentire emotivamente tutto al quadrato (per dir poco)
Dopo due mesi passati in ospedale mi son trovato a casa che non avevo ricordi ,il mutuo da pagare e senza lavoro,non me ne vergogno...volevo suicidarmi.
I dottori e e varie persone mi hanno aiutato.
In sintesi: i dottori mi han fatto capire che per non deprimersi bisogna porsi degli obbiettivi e impegnarsi, se ci si impegna e ci si mette amore e passione da una porta chiusa si può aprire un portone.
Gli atteggiamenti chiave per venirne fuori sono
amore,fiducia,speranza,impegno,ottimismo.
Questa è la lezione di vita che ho imparato e non vedo confini a quello che se voglio posso fare, il problema diventa capire cosa si vuol fare quando si ha la forza. Scegliendo la strada giusta mi sembra che le cose vengan da se, perchè nessuno ti darà un pugno in faccia se gli porgi la mano e se no ho ancora un braccio che va' ...
ho messo l' amaca fra l'inferno e il paradiso