| | | | Post: 763 | Registrato il: 02/05/2004 Registrato il: 27/03/2007 | Città: MANTOVA | Età: 58 | Sesso: Maschile | Utente Senior | | OFFLINE |
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31/08/2009 09:46 | |
Aspetta, non diciamo cose inesatte!!
L'ettromiografia funziona così, prima ti fanno tipo elettrostimolazione, cioè vedeno con impulso elettrico se c'è continuità tra il punto di contatto e il muscolo che si deve muovere, e misurano la velocità di trasferimento del segnale. Poi prendono i cosidetti aghi, e non vanno assolutamente vicino ai nervi, ma bensì nel muscolo.
Dopodichè viene chiesto al paziente di fare il movimento, tipo chiudere il braccio, a quel punto la macchina emette un suono tanto più è intenso il suono tanto più segnale arriva al muscolo. Poi tutti questi dati vengono trascritti su carta per il proff. che ti cura o ti opera!!
Io ho visto nelle mie visite da un braccio quasi completamente denervato, ad un braccio con tutti i muscoli inervati, facevo suonare l'aggeggio come un flipper, ma questo comunque significa poco, nel senso che bisogna poi vedere quanto il muscolo si innerva, io ho il braccio quasi normale come dimensione, tranne il bicipide che ovviamente è sgonfio.
Sono passati 5 anni però dall'incidente e quindi operazione!! |
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