Nuovo arrivato ma plessoleso da oramai 15 anni

Buonasera a tutti, mi chiamo Luca e sono tra voi per la causa più comune del nostro problema, ovvero una brutta caduta dalla moto, nel mio caso causata da terzi.
Inutile raccontare le paure, la disperazione, le difficoltà, gli sforzi per acquistare la mia autonomia e l'amore dei familiari.
La mia esperienza vuole essere un messaggio per i nuovi e più abbattuti amici...non disperate!
Combattete come sapete fare (da ex motociclisti avete sicuramente le palle!), il braccio può pur essere perso, in parte o totalmente, ma la vita è una cosa bellissima che va vissuta anche nella menomazione.
Anzi, permettetemi il lusso di dire che siamo i migliori, perchè nella nostra apparente normalità, riusciamo a fare (o saprete fare, quindi non disperate) cose che i comuni mortali non sanno fare!
Strizzate il cervello che tutto è possibile, basta vedere il grande Zanardi o il mio amico Andrea, che con una sola gamba sciava e nuotava meglio di me (di quando ero intero).
Grazie a lui ho vissuto questa esperienza di vita più tranquillamente, con la consapevolezza che si è perso solo quello che non VUOI AVERE!
La mia lesione è gravissima, 4 radici strappate dal midollo e una "ricucita" con autotrapianto che ora mi permettono di sollevare il braccio (con pettorale e sovraspinoso) e di piegare il gomito (con parte del bicipite), magrado questo, guido l'auto, cucino, pulisco casa, insomma più o meno tutto.
La bocca è diventata la mano di emergenza ma ha saputo ugualmente amare la mia compagna, che mi ha conosciuto così, con il mio braccetto sifilitico; ora ho una stupenda bimba e credo di aver avuto dalla vita tutto quello che avrei voluto e che molti normodotati non hanno.
FORZA RAGAZZI!!!!