combattere il dolore

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costanteradaelli
00mercoledì 1 febbraio 2012 10:45
da un esperto
sono 30 anni che sono stato operato da Morelli senior e Raimondi. Ho sempre evitato medicinali per combattere le fitte che a me colpiscono (o perlomeno che io sento) nel gomito interno. Un tempo le fitte le provavo anche nella spalla ed ora lì sono sparite. I rimedi sono due: - non restare inattivi ed il più possibile in compagnia perchè quando si è "distratti" le fitte tendono a diminuire e - tenere il più possibile il braccio coperto con fascie di lana (es. scaldamuscoli). Il dolore infatti aumenta con il freddo e con il vento. Attenzione anche alla ginnastica perchè, mancando la sensibilità, è facile infiammare articolazioni/muscoli/tendini già debilitati
(bicio81)
00mercoledì 1 febbraio 2012 17:03
confermo pienamente,non prendo nessun tipo di medicinale,e mi sono accorto anch'io che quando ho la testa impegnata non sento alcun dolore,devo dire che anche quando scappa qualche [SM=x230899] in più non sento dolori.D'inverno i dolori aumentano tanto,ma non ho mai provato come dici tu a coprirlo maggiormente con delle fascie,potrebbe essere una soluzione da sperimentare.
sergioRM-79
00giovedì 2 febbraio 2012 13:53
Confermo quanto detto da Costante.
Infatti quando faccio attivitàfisica (per lo piu' nuoto), accuso meno "scariche" al braccio...cosa inversa se non faccio sport...
costanteradaelli
00martedì 7 febbraio 2012 17:41
ginnastica ed elettroterapia
inoltre mai esagerare coi pesi, ma piuttosto aumentare il numero di esercizi evitando così che si utilizzino muscoli sani o forti che normalmente non dovrebbero essere utilizzati per quello specifico movimento. Utilizzo una fascia che mi avvolge l'avanbraccio (non potendo afferrare con la mano) e che si attacca con gancio per poter utilizzare la panca multiattrezzi sia per i pettorali che per i dorsali. Se potete continuate una seduta al giorno di elettroterapia senza esagerare con i tempi perchè aiuta i muscoli inattivi a mantenere un seppur modesto tono muscolare.Io ho dovuto interrompere il nuoto perchè il movimento incompleto di dorsale e tricipite mi obbliga ad una nuotata "storta"
\giuliano65/
00mercoledì 8 febbraio 2012 17:57
Ciao costanteradaelli ci fai sapere qualcosa di più riguardo la fascia Grazie
ildani82
00mercoledì 8 febbraio 2012 20:06
Ciao costanteradaelli e grazie per averci resi partecipi della tua esperienza!!!
costanteradaelli
00mercoledì 25 aprile 2012 00:28
conviene usare il classico scaldamuscoli, ovvero una fascia calda aderente che copre. Io d'inverno lo uso anche di giorno ma spesso la uso anche nelle stagioni intermedie. Il vento o l'aria da molto fastidio e causa le fitte considerata anche l'alterazione sensoriale
Fazer Daffy Duck
00martedì 1 maggio 2012 19:24
Re:
costanteradaelli, 25/04/2012 00.28:

conviene usare il classico scaldamuscoli, ovvero una fascia calda aderente che copre. Io d'inverno lo uso anche di giorno ma spesso la uso anche nelle stagioni intermedie. Il vento o l'aria da molto fastidio e causa le fitte considerata anche l'alterazione sensoriale




io la uso sempre!
BIAGIO(79)
00martedì 1 maggio 2012 23:27
Sicuramente non abbiamo tutti lo stesso effetto,io d'inverno ho il braccio sempre ben coperto e passo la maggior parte del tempo vicino al camino, ma non si attenua nulla.
Fazer Daffy Duck
00martedì 1 maggio 2012 23:46
Re:
BIAGIO(79), 01/05/2012 23.27:

Sicuramente non abbiamo tutti lo stesso effetto,io d'inverno ho il braccio sempre ben coperto e passo la maggior parte del tempo vicino al camino, ma non si attenua nulla.



in verità ti dico, è la sensazione di avere il braccio al caldo che dovrebbe allontanare il dolore dal braccio.
Il fatto è che se senti il braccio freddo automaticamente associ il dolore.

Almeno per me è così.

In altre parole il dolore c'è e rimane ma è distratto dal caldo. O meglio si fa sentire di piùse so che il braccio è freddo.

costanteradaelli
00mercoledì 2 maggio 2012 09:20
che sia un effetto psicologico ?? sapete che sto pensando che potrebbe essere vero perchè, quando vado a sciare, trascorro anche 7 ore sugli sci al freddo e non sento alcun dolore; la sera quando rientro mi accorgo in doccia che il braccio è gelato ma senza aver sentito alcun dolore. Io però rimarco un aspetto: non credo sia il solo freddo ma un colpo di freddo che ci fa sentire male; lo verifico di notte, se non ho la fascia e le lenzuola fanno entrare un pò d'aria; il quid che scatena la fitta credo sia la "ventata" fredda, che noi sentiamo particolarmente considerata l'ipersensibilità.
sergioRM-79
00mercoledì 2 maggio 2012 18:09
Quoto Costante...avete mai notato quando vi trovate in mezzo alla "corrente d'aria"??? Cavolo i dolori sono bestiali...
Fazer Daffy Duck
00mercoledì 2 maggio 2012 18:24
esatto, è tutta una questione psicologica!
ddros
00lunedì 7 maggio 2012 17:36
dolore..
salve amici [SM=g27811] miei...avete mai considerato il fattore "clima"? il nostro dolore come ben sapete è neuropatico...legato quindi al tempo..il fatto di tenere il braccio al caldo credo non sia fondamentale...ma sicuramente la distrazione psicologica lo è.... [SM=x230899]





Hasta Siempre!
costanteradaelli
00lunedì 7 maggio 2012 18:10
io mi accorgo, nelle giornate in cui sento spesso le fitte che, senza pensarci e quindi non volontariamente, schiaccio altre parti del corpo per provocare un leggero dolore che diminuisca la sensazione dolorosa delle fitte. a nessuno capita ? una conseguenza delle fitte, che credo sia comune, è il tirare verso l'alto la spalla: questo è un problema non indifferente perchè con gli anni la spalla malata tende ad essere più sollevata ed ad incurvare la schiena, oltrechè deambulare in malo modo
ilgino53
00lunedì 7 maggio 2012 19:35
Re: dolore..
ddros, 07/05/2012 17.36:

salve amici [SM=g27811] miei...avete mai considerato il fattore "clima"? il nostro dolore come ben sapete è neuropatico...legato quindi al tempo..il fatto di tenere il braccio al caldo credo non sia fondamentale...ma sicuramente la distrazione psicologica lo è.... [SM=x230899]





Hasta Siempre!




Quello legato al tempo non era METEOROPATICO?

Neuropatico legato a sistema nervoso


>>>>Dolore neuropatico<<<<

Il dolore neuropatico è un dolore cronico provocato dal fatto che per diversi motivi le fibre nervose trasmettono ai centri del dolore, posti nel cervello, segnali errati. Questa disfunzione dell’attività neurologica provoca quindi sensazioni dolorose anche in assenza di un danno reale, oppure interessando le zone limitrofe all’effettiva presenza di un disturbo, che diventano quindi altamente sensibili al dolore.
BIAGIO(79)
00lunedì 7 maggio 2012 20:46
Sinceramente la distrazione con me non lega. Quando non prendo medicinali e mi brucia tutto non riesco a distrarmi è umanamente inpossibile,devo accartocciarmi sul letto e stringere forte denti e occhi. Ho perso tutte le speranze. Ma io dico ,il braccio purtroppo è cosi pazienza, ma porca puttana vogliono inventare qualcosa per il dolore almeno? Con un braccio in meno si vive,ma con tutto questo dolore è difficile.
costanteradaelli
00lunedì 7 maggio 2012 22:19
prova Biagio con l'elettroterapia di tipo tense; io la usavo dopo che me l'hanno fatta provare al centro del dolore di Legnano (parlo di 30 anni fa), è una vibrazione che provavo con un piccolo apparecchio (simile come dimensioni agli attuali piccoli elettrostimolatori ma con 3 sole regolazioni (di cui ricordo intensità e frequenza)e due poli . Il dolore acuto è durato direi per un annetto dopo l'operazione ma questo apparecchio leniva molto le fitte ed io non ho preso mai medicinali
BIAGIO(79)
00lunedì 7 maggio 2012 23:09
Grazie del consiglio Costante,ma ho provato anche quella. Mi è rimasta solo la Scrambler Terapy , ho gia chiamato a Roma,forse a giugno andrò a farmi visitare per vedere se posso farla. Mi costerà un botto e non c'è garanzia di riuscita. Se solo potessi togliere il dolore non so cosa darei. Comunque più in l'ha cercherò di provare anche questa terapia. Costante ,ero un leone , a volte non riesco a crederci!
ddros
00martedì 8 maggio 2012 18:24
dolore
[SM=g27811] salve amici...puntuale l'appunto di "il Gino" sul mio errore....effettivamente il dolore neuropatico è una cosa quello meteopatico è quello che volevo postare....comunque a parte l'errore rimane il concetto..certo è che il fatto di non muovere del tutto una mano e un braccio si supera con il tempo.....ma il mostro dolore no....riconosco che rappresenta la mia limitazione più grande.... [SM=g27811] ma ci convivo e dopo tutti questi anni ci convivono anche i miei cari (compagna e figli)...quindi amici miei che si fotta questo dolore....aLLA FINE vinceremo sempre noi.......


Hasta Siempre!
ilgino53
00martedì 8 maggio 2012 18:53
Ciao Rosario, era giusto per la precisazione, purtroppo anche se tecnicamente non dovrebbe, a volte sembra che incida anche il tempo nel sentire più o meno il dolore. Credo che sia sempre mentale la cosa , però.......
io i dolori quando vado a dormire per fortuna non li sento più, il momento peggiore è quando mi viene la febbre, allora li si che anche il sonno non mi fa più di tanto.
ciao a tutti
costanteradaelli
00martedì 8 maggio 2012 21:49
quando siamo deboli (ad esempio durante gli stati influenzali) il dolore effettivamente si sente molto di più. A me spaventa la vecchiaia quando saremo più deboli e forse sentiremo più dolori al braccio
BIAGIO(79)
00martedì 8 maggio 2012 22:18
E no !!! Il dolore non si supera. è troppo invalidante . Non riesco a capire come non possano riuscire a bloccarlo. è assurdo ! Posso capire che ci faccia male al cambio del meteo, sarebbe normale,ma averlo 24 su 24 è inaccettabile. Scrissi una mail all'associazione ricerca terapia del dolore nazionale ,mi risposero chiedendomi le generalità della lesione e che avrebbero consultato i migliori specialisti . Be... ancora sto aspettando la risposta ! Almeno avrebbero potuto communicarmi di proseguire con gli oppioidi , perchè non vi era speranza! Mi fanno solo schifo !
costanteradaelli
00martedì 8 maggio 2012 23:58
da quanto tempo sei stato operato Biagio ? perchè io, nonostante un plesso distrutto non ho mai avuto dolori così forti se non per i primi 7/8 mesi (5 o 6 mesi dopo l'operazione) ma anche allora non erano continui.
BIAGIO(79)
00mercoledì 9 maggio 2012 09:55
Ciao Costante ,il 5 maggio ho fatto 7 mesi dall'operazione !
(bicio81)
00mercoledì 9 maggio 2012 12:00
io sono stato operato 5 anni e mezzo fa ma i dolori li ho ancora,premetto che non assumo nessun tipo di farmaco,cerco di essere impegnato il più possibile per non sentirli,o almeno "allegerirli",comunque anch'io li sento anche alla mano,ma i dolori più forti li ho al pollice ed in particolare quando cambia il tempo mi fa impazzire.
BIAGIO(79)
00mercoledì 9 maggio 2012 12:13
Avendoli in particolare al pollice dovevi avere c5 c6 avulse vero ?
costanteradaelli
00mercoledì 9 maggio 2012 14:55
attenzione ragazzi: ognuno di noi ha la sensazione di sentire i dolori in una o più parti dell'arto ma ciò non perchè tali dolori da lì provengano ma solo perchè il nostro apparato nervoso periferico è rovinato e manda al cervello segnali dolorifici impazziti. Pensiamo ad esempio ai dolori all'arto fantasma per persone con l'arto amputato.
costanteradaelli
00mercoledì 9 maggio 2012 14:57
perchè Biagio dici quresto ?? che correlazione esiste ? sono fonti mediche ? Io ho i dolori oggi unicamente all'interno del gomito ed ho avulse c8 e d1
costanteradaelli
00mercoledì 9 maggio 2012 14:58
anche c7 è avulsa, scordavo
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