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plesso brachiale: i tre tipi di lesione

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    mattia-88
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    00 23/02/2012 12:10
    Ricercando su internet ho scoperto che le lesioni ai nervi sono classificate in tre categorie

    Secondo la classificazione di Seddon, esistono tre tipi di lesione ai nervi: neuraprassia, assonotmesi e neurotmesi.

    Con la neuraprassia, dovuta a compressione temporanea, si verifica un’interruzione del nervo funzionale ma non anatomica, senza degenerazione walleriana. Questo provoca un deficit motorio ma nessuna perdita sensoriale.

    Normalmente si raggiunge un completo recupero dopo sei settimane. L’assonotmesi è solitamente dovuta a un forte trauma con conservazione della struttura epineurale ma con degenerazione walleriana nel segmento inferiore del nervo.

    Questo tipo di lesione al nervo può causare un deficit motore o sensoriale completo o quasi. Fortunatamente, i tessuti epineurali aiutano a rigenerare il nervo in circa sei mesi.

    La compressione esterna persistente dovuta a fibrosi causata da ematoma postoperatorio, e la compressione aponeurotica o tendinea possono ritardare la rigenerazione del nervo.

    La neurotmesi è caratterizzata dalla perdita di continuità in entrambe le strutture neuroassoniche. E’ la peggiore delle tre lesioni perché provoca difetti motori e sensoriali permanenti.

    La cura di questo tipo di lesione richiede la riparazione chirurgica del nervo. Da un punto di vista clinico, le lesioni ai nervi possono portare a vari tipi di deficit motori o sensoriali, inclusi i deficit da piede strisciante, atrofia muscolare, sensazione di bruciore ed edema.


    IO penso di avere l'assonotmesi, c'è qualcuno che ha avuto il mio stesso tipo di lesione e che recupero ha avuto?
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    Elvira Coot
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    00 14/06/2013 11:19
    Re:
    mattia-88, 23/02/2012 12:10:

    Ricercando su internet ho scoperto che le lesioni ai nervi sono classificate in tre categorie

    Secondo la classificazione di Seddon, esistono tre tipi di lesione ai nervi: neuraprassia, assonotmesi e neurotmesi.

    Con la neuraprassia, dovuta a compressione temporanea, si verifica un’interruzione del nervo funzionale ma non anatomica, senza degenerazione walleriana. Questo provoca un deficit motorio ma nessuna perdita sensoriale.

    Normalmente si raggiunge un completo recupero dopo sei settimane. L’assonotmesi è solitamente dovuta a un forte trauma con conservazione della struttura epineurale ma con degenerazione walleriana nel segmento inferiore del nervo.

    Questo tipo di lesione al nervo può causare un deficit motore o sensoriale completo o quasi. Fortunatamente, i tessuti epineurali aiutano a rigenerare il nervo in circa sei mesi.

    La compressione esterna persistente dovuta a fibrosi causata da ematoma postoperatorio, e la compressione aponeurotica o tendinea possono ritardare la rigenerazione del nervo.

    La neurotmesi è caratterizzata dalla perdita di continuità in entrambe le strutture neuroassoniche. E’ la peggiore delle tre lesioni perché provoca difetti motori e sensoriali permanenti.

    La cura di questo tipo di lesione richiede la riparazione chirurgica del nervo. Da un punto di vista clinico, le lesioni ai nervi possono portare a vari tipi di deficit motori o sensoriali, inclusi i deficit da piede strisciante, atrofia muscolare, sensazione di bruciore ed edema.


    IO penso di avere l'assonotmesi, c'è qualcuno che ha avuto il mio stesso tipo di lesione e che recupero ha avuto?



    Quello che non mi è per nulla chiaro è come si diagnostichino le tre lesioni. Con l'osservazione clinica? Con l'EMG? Il medico che mi ha provocato il danno dice che è neuroprassia (ma era lo stesso che diceva che avrei ripreso in qualche giorno) ma se c'è denervazione completa e acuta, come può essere aprassia?


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    vasso.
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    Utente Junior
    00 26/08/2013 18:34
    io apprendo ora di questi tre nomi ma per la terza, in cui i nervi si rompono, non sempre c'è il dolore. conosco una persona che ha la lesione completa del plesso ma non ha dolore.
    tutto dipende dal cervello e da come interpreta la nuova situazione...