00 07/01/2014 10:34
Riporto quanto trovato sulla pagina del loro sito:

Sulla base delle pubblicazioni censite in Medline (National Library of Medicine), il CroSystem può aumentare la forza, la resistenza, il tono muscolare; il CroSystem può quindi essere impiegato con efficacia in casi di deficit per paralisi, paralisi periferica, piede cadente etc. Naturalmente l’efficacia dipenderà dall’entità del danno e da quanto è rimasto funzionale o potenzialmente funzionale.

Tra i casi più interessanti possono essere citati le lesioni del plesso brachiale o le lesioni dello SPE (sindrome del piede cadente), oppure nelle compressioni radicolare.

Come è descritto nell’abstract dell’articolo riportato in basso: “Uno stimolo meccanico di lieve intensità protratto nel tempo, somministrato sotto forma di vibrazione meccanica, costituisce un potente strumento terapeutico in condizioni cliniche opposte, flaccidità ed ipertono spastico, per modulare la plasticità della rete neuronale propriocettiva in modo persistente. (…) Nel 2005 abbiamo valutato 4 pazienti (età compresa tra i 20 e i 40 anni) affetti da lesione traumatica subtotale di plesso brachiale destro, tutti già sottoposti, tranne uno, ad interventi di neurolisi da più di un anno. I pazienti presentavano deficit di forza marcato dei muscoli prossimali tale da impedire l’attività motoria volontaria. Sono stati sottoposti a cicli di microvibrazione in tre sedute (…). Alla fine delle sedute riferivano una migliore gestione dell’articolazione. Obiettivamente si apprezzava un aumento del tonotrofismo muscolare e, nel corso delle valutazioni successive, un incremento della forza segmentale, con possibilità di movimenti attivi contro gravità, opportunamente videoregistrati.
Il follow up dei pazienti a 3 mesi ha evidenziato un ulteriore guadagno del recupero funzionale.”