Ciao a tutte(prima le signore) e tutti i plessici del forum,
e da molto che non scrivevo ma vi leggo sempre.
Care Amiche e cari Amici, ora vi racconto una bella storia che mi e successa recentemente. Va a dir poco sul ridicolo, ma è sempre una nuova esperienza. Crescendo s'impara...
Allora incomincio:
Sono con amici in un locale della città(anche se lo considero un paesino) in cui abito. Bevo tranquillo una birra(o forse 3) mentre ascolto due ragazzi che suonano del piacevole Jazz-Blues. La serata e molto piacevole, rilassante.
Si fà tardi, è ora di tornare a casa. Prima di metterci in macchina per tornare a casa prendiamo una boccata d'aria mentre facciamo un'ultima chiaccherata. Ad un certo punto, dal nulla, compare un tizio. Uno dei miei amici lo conosce, gli da la mano per salutarlo. Io, anche se non l'avevo mai visto, li porgo la mia di mano come segno di rispetto. Qual'è il problema? la mia mano e la sinistra. Questo se la prende e mi dice di non prenderlo per il "culo" - Non sai con chi stai parlando - mi dice. Vani i tentativi per spiegarli che non era per mancanza di rispetto o per prenderlo in giro ma che non potevo fisicamente. Cosa fà il "Grande"? Tira fuori un coltellino dicendo che se lo prendevo ancora in giro lui mi avrebbe tagliato la mano.
Per fortuna tutto si è risolto senza "Spargimento di sangue", si sà...I "Coglioni" esistono pultroppo. Scusate la volgarità.
Ho voluto raccontare questa storia semplicemente per rendere partecipi tutti, Plessici e non, dell'assurdità di questo paese dove si rischia una "Coltellata" per un "Braccio Bloccato".
Io mi chiedo: dove andremo a finire se continuiamo così? cosa dobbiamo aspettarci dal futuro?
Un grande e affettuoso abbraccio a tutte\i.
Ciao
MorrisPro