Sindrome dello stretto toracico

Ciao a tutti. Mi è stata diagnosticata la sindrome dello stretto toracico, cioè una compressione ai nervi del plesso brachiale, che mi provoca dolori continui al braccio dx e impossibilità quasi totale di utilizzarlo. Per questo mi è stato consigliato di farmi operare. Vorrei sapere se qualcuno ha fatto questo tipo di oprazione, quanto dura la convalescenza, se ci sono miglioramenti effettivi ecc.
Grazie

Ciao Patrizia, mi chiamo Daniele. Io personalmente non conosco questo tipo di trauma dei nervi e sinceramente qui non ne ho mai sentito parlare, ma se qualcuno ne è a conoscenza stai pur certa che le risposte non terderanno ad arrivare. Nel frattempo voglio farti i miei migliori auguri per un futuro ricco di esiti positivi.
ps: I problemi che riguardano la maggior parte di noi sono dovuti all'avulsione dei nervi dalla colonna vertebrale oppure rotture o schiacciamenti in seguito a traumi da incidente stradale. A te invece a cosa è dovuta questa patologia?
un abbraccio

Ciao Daniele
La causa non è stata ancora determinata con sicurezza. Probabilmente uno stiramento dovuto a uno sforzo. Ho i dolori da tre anni e mezzo e solo recentemente l'attenzione si è concentrata sul plesso brachiale. Prima mi dicevano che era la cervicale....
Grazie per il benvenuto
Patrizia

Il tuo purtroppo è l'ennesimo esempio di come la cultura medica in materia sia ancora troppo superficiale... Domani sicuramente ti arriveranno tante altre risposte, io comunque ti rinnovo i nmiei auguri e ti invito a scriverci ancora! All'interno del sito puoi trovare varie sezioni che possono tornarti utili tra cui i centri e i medici specializzati nelle lesioni nervose, centri di fisioterapia ecc..! Ciao

ps: ho visto ora che sei di Livorno! stai tranquilla che tra di noi ti sentirai a casa, qui è pieno di toscani!!! o toscanacci...dipende dai punti di vista!!!

Ciao Patrizia,"Benvenuta" nel forum;come ti ha detto già Daniele nel forum non ci sono mai stati utenti che hanno avuto questo tipo di patologia.

Cercando in internet ho trovato qualche info sulla>>>Sindrome dello stretto toracico<<<(
non sapendo nello specifico la causa del problema ho trovato alcune pagine internet che parlano del tuo problema
Ho trovato un link dove ci sono alcune risposte da parte di alcuni medici specialisti,spero ti possano tornare utili.

>>> Consulti medici > Chirurgia vascolare e angiologia > Sindrome dello stretto toracico<<<
e poi ho visto che anche sul sito del Dottor Ferraresi si tratta questo argomento
>>>clicca qui<<<
ciao


p.s.

quando fai il login ricorda di barrare la casella memorizza ,così non sei obbligata tutte le volte a farlo

Come sempre il nostro Gino è stato ineccepibile!

Purtroppo sulla tua patologia non so dirti molto... il consiglio che mi sento di darti è quello di sentire due o tre pareri... in modo da avere un più ampio spettro di scelta.

Per tutto il resto noi siamo qua...

Un abbraccio!
Alessandro

Ciao Patrizia,
quoto alla grande quello che ti ha scritto Alex: senti almeno 2-3 pareri e poi agisci di conseguenza.
Un saluto dall' "odiata" Pisa
Giuseppe

P.S.
Tranquilla, non sono pisano...

ciao Patrizia,nella mia giovane esperienza ho avuto solo una paziente con lo stesso tuo tipo di problema, causato però da una costa sovranumeraria. Lei era stata operata per la rimozione della stessa e nel post-intervento piano piano piano le cose stavano migliorando.. non è che i dolori ti passano da un giorno all'altro...anche perchè poi si aggiunge ad esempio il problema della cicatrice che se crea delle aderenze con i tessuti sottostanti può generare squilibri non indifferenti..
Cmq, se non ci sono delle malformazioni anatomiche ben evidenti (vedi la costa sovranumeraria) io sarei abbastanza scettica sull'operazione.. in ogni caso, la prima cosa da fare è capire la causa (spesso il nervo rimane schiacciato per problemi muscolari), non mi sottoporrei ad un intervento del genere senza un po' di sicurezze.. Come ti suggerivano gli altri consulta qualche specialista (valuta sia un neurochirurgo e un fisiatra), così hai un quadro migliore!
in bocca al lupo!
Vale

Carissimi
Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto. Devo dire che naturalmente ho sentito più specialisti. In particolare Ferraresi, Lodispoto e Raimondi. Tutti hanno detto che alla diagnosi di stretto toracico si arriva quasi solo per esclusione delle altre possibilità e bisogna operare per vedere. Probabilmente si tratta di un'ipertrofia del muscolo scaleno che comprime il plesso. I risultati non sono garantiti, purtroppo, ma nel mio caso, non riuscendo a ottenere miglioramenti in altro modo, tutti e tre mi hanno consigliato l'operazione.
Grazie ancora a tutti

Ciao Patrizia, la cosa importante era sentire più pareri...se tutti vanno nella stessa direzione credo che operarsi sia la cosa migliore.

Ciao Patrizia, anch'io la penso come Daniele.

In bocca al lupo.

Ciao Patrizia,ho trovato queste info per il discorso convalescenza

Si tratta di un ricovero di tre giorni, una anestesia
generale, un intervento che non è doloroso, e a cui
non consegue nessuna immobilizzazione né
nessuna restrizione di attività. La convalescenza è
di 5-6 giorni.
Poi molta ginnastica e tonificazione dei muscoli.
La scomparsa dei disturbi precedenti è di solito
immediata con l’intervento.

 tratto da : EU.N.I. European Neurosurgical Institute

e per avere maggior info sulla sindrome dello stretto toracico  vai al link
sottostante
>>>>sindrome dello stretto toracico .pdf<<<<

 o scarica l'allegato sottostante