00 29/11/2010 15:27
Ciao ragazzi!

mi chiamo Matteo, ho 23 anni, il 6 aprile 2009 mi trovavo a l'Aquila per lo studio e in seguito al sisma mi è crollato addosso il palazzo in cui mi trovavo, sono rimasto sotto le macerie per 16 ore e quando mi hanno estratto ero in condizioni disperate.

ho riportato una sindrome da schiacciamento con compressione del plesso brachiale destro e ischemia dei muscoli di entrambe le braccia.

appena arrivato in ospedale mi hanno fatto delle fasciotomie a entrambe le braccia per decomprimere i tessuti

il braccio sinistro ha ripreso quasi del tutto la sua funzionalità senza ulteriori interventi , mentre per il destro che era stato più compresso si è reso necessario un intervento di neurolisi del plesso brachiale che non era interrotto ma solo schiacciato, l'intervento l'ho fatto il 10 marzo 2010.

oggi a distanza di circa 9 mesi ho riacquistato gran parte della sensibilità e qualche piccolo movimento di deltoide, bicipite, tricipite e estensori e flessori della mano.

la mia paura è che i muscoli essendo rimasti senza adeguata ossigenazione per 16 ore si siano irrimediabilmente danneggiati e che quindi anche se ci fosse una completa guarigione del plesso, non riuscirei comunque a muovere il braccio a causa dei muscoli che non funzionano più.

volevo chiedervi se a qualcuno è successo di riportare lesioni nervose associate a lesioni muscolari simili alla mia e se i muscoli hanno ripreso a funzionare

inoltre vorrei chiedere se qualcuno sa se ci sono delle speranze che un muscolo rimasto senza ossigeno per 16 ore torni a funzionare correttamente oppure sia compromesso senza possibilità di recupero
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