risultato risonanza tridimensionale...

ciao,anche io posso dirti semplicemente di non mollare,non fasciarti la testa prima di rompertela.Come dice l'amico fazer è vero ed indiscutibile che la vita ci sia cambiata,pero' è anche vero che la tendenza iniziale(Credo della maggior parte di noi)almeno per me lo è!è quello inizialmente di pensare e metterci nella posizione peggiore,invece il tempo(e dico solo il tempo!)ti dimostrera'che le cose magari sono meno peggio di quanto tu ora possa immaginare e man mano che tornerai a fare anche le cose piu' semplici e banali,sentirai una grande forza dentro di te che ti permettera' di accorciare lo spazio che ti separa(Oggi)dai tuoi obbiettivi!fidati!!!!!io all'inizio pensavo che assieme al mio plesso fosse svanito tutto e dico tutto cio' che mi circonda,dal lavoro(Facevo o faccio bho eheheheheh!!!!!!!! l'elicotterista per un corpo dello stato,ho conservato la specializzazione ma sono ancora in servizio a terra),dalla mia passione e sport che esercitavo(Correvo in super motard a livello regionale(La moto da competizione è ancora in garage sui cavalletti e ogni tanto la metto in moto eheheh)dalla vita sentimentale(Basandomi su esperirenze altrui e sul sentito dire!pensavo che trascorsi i primi periodi in cui tutti ti coccolano,dopodichè pensavo he la mia ragazza magari lentamente mi abbandonasse!ed invece per fortuna è sempre accanto a me(Incrociamo le dita ehehehehnon si sa mai!!!!!)tutto questo per ribadire che alla lunga le distanze fra cio' che oggi consideri perso,poi si accorciano notevolmente ivi compresa la probabilita' che la distanza si annulli completamente e magari possa fare cio' che ti eri prefissata prima dell'incidente.Credici e non pensare troppo alla lunga,vivi il quotidiano(è l'unica medicina credimi!)