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28/06/2006 23:55 | |
Ciao a tutti, non so se solo a me ma mi capitano cose che mi fanno pensare.
Mi trovo a vedere mio nipote (quello che mi kiama monobraccio) a fare una dimostrazione di danza ed ero insieme a tanta gente tutti molto calorosi nell'applaudire i loro figli, nipoti etc quando ad un certo punto mi sento picchiare sulla schiena e mi sento dire "eh ke mmiinkiaaa ma non le sbatti le mani??". Non ho avuto reazioni non ho neanche sorriso nn ho pianto nulla è intervenuta mia moglie e mio fratello ed hanno chiarito subito le cose ed ho avuto le scuse ma mi ha fatto male al cuore vedere che siamo degli handicappati di serie B
Ciao Giuliano da Ventimiglia |
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29/06/2006 01:12 | |
Ad ogni modo nn possiamo prendercela, anzi direi tanto meglio se la gente nn si akkorge del nostro problema, vuol solamente dire ke siamo stati tutti abbastanza forti da superare totalmente il nostro "handikap" così tanto da poterci vivere serenamente con lui a tal punto che i normodotati nn avvertono la nostra diversità...
Giuliano come me posso dirti ke cè l'hai fatta anke tu!
...ps un mio kollega se ne akkorto dopo 6 mesi ke lavorava con me!!
Nn vederla come una sconfitta ma kome una vittoria!!
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29/06/2006 10:37 | |
qual'è il problema? fargli i complimenti di persona a tuo nipote e fargli sentire il tuo affetto non è + importante di uno applauso...? |
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29/06/2006 10:40 | |
...tutto il resto , la gente che non sà, la gente che crede di sapere.....non conta!! |
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29/06/2006 11:58 | |
Mio nonno diceva sempre: "I stùpìd ien cher a tut i presi!!"
Traduzione: Gli stupidi sono cari a tutti i prezzi.
Io una volta in un ristorante ho incontrato la proprietaria(che aveva un problema ai nervi, ma che non centrava un @@@@@ con il nostro) e mi ha detto circa 6 o 7 volte che dovevo stringere una pallina con la mano!!così avrei sicuramente recuperato tutto l'uso del braccio(preciso che ero e sono praticamente paralizzato dalla spalla alla mano)ad un certo punto quando ho visto che oltre a problemi al braccio li aveva anche nella testa(evidentemente) non ho reagito nemmeno io, le ho solo detto: "Signora, faccia una cosa: mi porti il menù che ho una fame della madonna. grazie"
Quindi caro Giuliano viviamo in mezzo a persone povere nel cervello, credo sia meglio essere poveri in un braccio che nella testa.
Poi voglio dire la prossima volta ci chiami prima(noi plesso lesi)che facciamo un pulman e veniamo a ventimiglia per riempire di strenghe quel poverino!!!!!
Saluti e coraggio che più andiamo avanti e più ne incontriamo(di poverini) o se preferite little poor
Fabio Abevilli |
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29/06/2006 12:24 | |
Leggendo la tua esperienza, aggiungendo ad essa le mie, mi convinco sempre di più che noi italiani siamo assolutamente incapaci di farci i c@@@i propri.
Dobbiamo mettere il becco ovunque, anche in argomenti dei quali non capiamo un'emerita mazza, sia che si tratti di calcio, di politica, di finanza e, come in questo caso, di problemi squisitamente personali.
Racconta quanto ti è successo al nipotino, il quale è certamente dotato di un senso del sarcasmo ampiamente sviluppato, e vedrai che insieme vi farete un bel po' di risate.
Parafrasando un motto di qualche annetto fa, conviene dire che una risata seppellirà tutti i cretini che ci circondano.
Un abbraccio. |
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29/06/2006 17:03 | |
Ciao a tutti, scrivo sul forum e mi viene risposto anche con molto sarcasmo, e mi fa piacere, io racconto cose che mi succedono durante il giorno (non le più cattive ) e cerco di comunicare cose che realmente succedono, non sto parlando di okkiate al braccino, o di due che dopo ke sono passato si mettono le mani nei capelli (sic!!!!)
Ciao giuliano da Ventimiglia |
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MorrisPro [Non Registrato] | |
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29/06/2006 17:32 | |
Non te la prendere Giuliano, la cosa e totalmente nella norma.
Fai conto che io, fino a +o- 1anno e 1\2 fà, portavo il tutore (che ovviamente peggiorava la mia condizzione totale del fisico) e la gente mi diceva puntualmene:
"Ti sei rotto il braccio?". Sai cosa li rispondevo?: "No, non mi sono rotto il braccio...e che oggi non voglio affaticare il destro.". (Lesione Totale PB DX)
Da quando ho "bruciato" il tutore (e stò molto meglio fisicamente e mentalmente) mi dicono: "Ma sei proprio un scansafatiche. Sempre con la mano in tasca stai...". Qui le risposte variano da persona a persona. In alcuni casi dico: "Oggi mi sono svegliato con la voglia di non fare un C@@@o.". Oppure: "Ho fatto troppo sport stanotte..".
La più bella, comunque, e quando porgi la Sinistra invece che la Destra per salutare. Li la cosa si complica.
A volte mi immagino alcune situazioni: Inbarazzanti - (pensiero) "Chiedo cosa si è fatto oppure no..." - oppure - (vocale)"Ti sei procurato una lesione al Plesso Brachiale vero?" - ipotesi mai successa fino ad oggi ma magari in futuro potrebbe succedermi\vi.
A parte battute e battutine, "Non prendertela Mai" Giuliano. Pultroppo, la nostra, è una "Diversità" poco conosciuta anche a molti "Medici", figurati al resto dei "Comuni Mortali".
Non penserci e si Felice...i nipoti sanno e capiscono gli Zii (Ne ho tre, uno più tremendo dell'altro).
Un abbraccio (si fa per dire)
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01/07/2006 17:06 | |
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02/07/2006 14:14 | |
si è vero..nella vita sono altre le cose ke contano...ma spesso si ha bisogno del rispetto e della stima degli altri...anke degli estranei.
quello ke e successo a Giuliano a me è capitato infinite volte e quante volte mi sono inc@@@@@o..avrei voluto spaccargli la faccia..ma il peggio è stato quando sono stati 2 miei..diciamo "amici"(in due giorni diversi ma nella stessa situazione) a dire la stessa frase memtre eravamo in kiesa e c erano dei canti dove si battevano le mani(nn alziamo polemike sulle kiese..la mia è una denunzia alle xsone e nn alle istutuzioni)veramente avrei voluto ammazzarli seduta stante.ma ca@@o e così divertente fare le battute sul braccio rotto della gente???e vi ripeto ke loro conoscevano la storia anke se era solo di un annetto.mi ha fatto troppo male e nn l ho mai scordato.
oggi..2 luglio 2006.."festeggio" il mio 5 anno da plessoleso...da allora nn è cambiato nulla..ma sono cresciuto..forse anke troppo in fretta.una volta promisi a mia madre in lacrime ke allo scadere del 2 anno se nn fossi guarito mi sarei ammazzato...ne sono passati 5 e nn ho mai mantenuto quella promessa..
la vita è bella,ma a volte veramente vorrei...
una lacrima è x me..l altra x tutti voi..
ciao..
Ivan |
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03/07/2006 09:43 | |
Posso dire una cosa?
Ma porca di quella @@@@, per vedere le cose in modo così maturo, per diventare così responsabili, per diventare così tolleranti(come Giuliano), per pensare che tante volte si rischia la vita inutilmente, porca p@@@@@a bisogna quasi ammazzarsi e restare il resto della vita con un braccino che ti penzola dalla spalla?Non si può capirle prima queste cose?
Parlo a tutti voi testoni motociclisti(come me).
Ieri sera tornavo dal mare(sulla cisa)e una testa di quiz mi ha sorpassato(credo almeno ai 160, io facevo già i 130)sulla corsia d'emergenza. Gli ho suonato e lui mi ha fatto il terzo dito, che tra l'altro se si è avverato quello che gli ho pregato stamattina è già in cancrena.
Porco giuda perchè si credono tutti valentino rossi?
Ho detto queste cose perchè ho degli amici che continuano imperterriti ad andare in moto e si sentono un pò intoccabili, già intoccabili fino a che qualcuno non ti pianta una badilata di costa e ti concia come sono finito io.
Tutte le volte che qualcuno nella provincia dove abito ci lascia le penne dicono: "be ma aveva una moto che andava forte!"
"be ma è stato sfortunato" "be..." be ma sti c@@@i, lo dici davanti a me, non ti rendi conto che domani potresti esserci tu sul giornale?
Vi chiedo di spendere due parole, anche se non sapete bene quali siano i rapporti e le parole esatte delle discussioni.
Grazie
Saluti Fabio A.
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23/07/2006 19:21 | |
ciao a tutti sono Daniele da Reggio Emilia, era tanto che non entravo, non ho mai sritto molto mi sono spesso limitato a leggere...ho letto l'ultimo post. di Fabio e concordo pienamente con lui, ho un amico che continua a fare il cretino in moto ( compreso quando ha la morosa sul sellino) ed andare in giro in maglietta e pantaloncini senza nessuna minima protezione non nostante mi abbia visto in ospedale e mi veda più volte a settimana con tutte le difficoltà che ho, capisco il tuo incazzamento fabio perchè vorrei che almeno la gente ( ed a maggior ragione gli amici) imparasse dalle esperienze anche se non personali ma cmq da chi gli è vicino.
Un saluto a tutti
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