Ciao a tutti!

Siccome ho tralasciato molte cose per chi ha voglia di leggere vi riscrivo tutta la mia storia.
Sabato 17 Febbraio 2007, io e i miei amici smanettoni, ci siamo trovati per andare a fare un bel giro in moto; io con la mia Ducati 748 ero il primo della fila perchè quel giorno mi sentivo un pò Vale, poi ho finito come Biaggi! Sul litorale livornese a tre curve dalla meta, un pullman rigorosamente guidato da un rumeno, per fare una curva invade tutta la mia carreggiata, non essendoci visuale io lo prendo in pieno. Nell'urto riporto la lesione del plesso brachiale sx e vado in coma. Trasportato all'ospedale di Livorno le mie condizioni appaiono subito gravissime, i dottori dicono ai miei che non c'è più niente da fare, infatti sono GCS3 il più grave e irreversibile dei coma. Dopo due giorni invece mi sveglio e dò anche un buongiorno ad un dottore; vengo trasferito in terapia-intensiva dove riempiendomi di farmaci mi riaddormntano.
Mio padre grazie a delle conoscienze riesce a farmi trasferire a Parma al Centro Cardinal Ferrari specializzato in trauma cranici acquisiti; il 5 Marzo quando vengo trasportato là mi tolgono subito tutti i farmaci.
Il primo mese sono là ma non me ne accorgo nemmeno, infatti nel urto ho riportato un grave trauma assonale, insomma dallo scuotimento della testa tutta la materia grigia si è mescolata come un grande shaker, rendendomi confuso e non capendo niente di cosa mi è successo e di cosa mi accade intorno.
Per cercare di risolvere questo problema inizio a fare neuropsicologia ma almeno all'inizio con risultati molto lenti, poi come per magia ho iniziato ha ricordare tutto e far lavorare il cervello al 110 per cento con grande stupore dei medici.
Nel frattempo faccio anche fisoterapia, sono seduto su una seggiola a rotelle xchè non ce la faccio a stare in piedi, infatti gli esercizi sono tutti incentrati sulle gambe; giorno dopo giorno arrivo a Luglio che riesco a fare i primi passi, ho auvuto una sfumata paresi a dx della quale oggi è rimasto veramente poco, un pò di coordinazione e velocità; oggi cammino abbastanza bene, i dottori mi hanno detto che dalle lesioni non dovevo più camminare!
Nel frattempo al braccio faccio un elettro-miografia la quale evidenzia che al deltoide e al bicipite, rispettivamente a C5 e C6 non passa il segnale, invece la mano e il polso si muovono benissimo.
La mia mamma parlando con una sua amica viene a sapere che conosce il dott.Costa, quello del MotoGp; scatta subito la telefonata e mi consiglia il dott. Maurizio Petrolati; a Ottobre faccio la visita e lui constata che C5 e C6 sono lesionati senza avulsioni, infatti il dolore io non l'ho mai avuto, e che va operato al più presto.
Sotto la mutua si andava a Febbraio, per lui troppo tardi; privatamente dopo due settimane sarei stato operato ma al prezzo di 30.000 € circa. Decido per operarmi privatamente xchè un braccio non ha prezzo; il 14 Novembre 2007 vengo operato, 6 ore di intervento e un nervo in meno alla gamba dx, prelevato per innestare C5 e C6; 7 innesti da 7 cm l'uno, Petrolati finita l'operazione era molto soddsfatto del suo lavoro, questo mi fà sperare.
Dopo 5 giorni son stato dimesso da Legnano con un collarino e un imbracatura al braccio.
A Gennaio ho iniziato subito a fare idrokinesi sempre a Parma, ho ripreso la patente e sono stato dimesso.
Ora a Livorno faccio tre volte piscina e due volte fisioterapia. Con il braccio riesco a fare dei piccoli movimenti con il deltoide e il bicipite, le contrazioni aumentano sempre più di intensità, purtroppo per queste lesioni ci vuole molto molto tempo, un anno per me è gia passato e devo dire che rispetto a prima il braccio è completamente un'altra cosa, in questo caso il tempo è nostro amico, perciò non scoraggiamoci mai, anche se è difficile e tanta tanta forza!
Ciao Ciao.


Il mio nr. 3383679556