Continuo a dire che parlo secondo esperienza personale, importante da precisare. La parte “scandalosa” della lesione del plesso
a mio avviso è l’IGNORANZA di tanti dottori in materia. Troppe volte all’inizio nell’ospedale dove mi hanno salvato la vita mi son
sentito dire “c’è qualche nervo compresso.. ripartirà da solo..” (questo me l’ha detto il primario di chirurgia della mano, non un
ortopedico ad esempio.. da quest’ultimo lo avrei "capito" (se così si può dire), ma da un neurochirurgo sinceramente mi aspetto altro.
E nella maggior parte degli ospedali, enti di esame, ecc c’è quest’ IGNORANZA, ed è quest’ultima secondo me da vincere. Da “qui”
l’idea dell’APLI, proprio per permettere di avere anche dove non c’è quella “conoscenza” per far si quanto meno di operarsi in tempo
utile e di non sottostimare un danno che.. diciamoci la verità, TI CAMBIA LA VITA. Questo per me è il primo degli ostacoli.. e mettendolo
diciamo come sottoforma di punto, è il PRIMO punto.. sapere cosa si “ha” e con che cosa abbiamo a che fare, da subito. Riuscissimo
in questo, sarebbe un bellissimo lavoro.. però è difficile proprio perchè nella gran parte della nazione, degli ospedali vige quest’ignoranza.
Poi troviamo il capitolo “intervento”, che forzatamente ci riguarda per avere una “speranza”. Qua si potrebbe parlare all’infinito.. nel bene
e nel male. Siamo “merce rara” sotto questo punto di vista.. qualcuno dice che in 20 tratteranno il plesso, secondo me sono anche meno,
qui non è colpa di nessuno.. in ordine di priorità con dei fondi messi a disposizione di certo non ti vai ad occupare della “malattia rara” ma
di quella più “diffusa”.. e qui si fa i conti anche con il business della medicina (come in qualsiasi settore di ricerca).
Qui ragazzi c’è poco da fare e da dire.. lo so che come “principio” è sbagliato perchè la medicina dovrebbe riguardare TUTTI e tutte le patologie,
ma se un giorno troveranno una soluzione con le staminali (ad esempio) sarà SICURAMENTE di “riflesso” ad altre scoperte sul sistema
nervoso.. non ci sarà mai uno studio MIRATO che parta dalle staminali per il plesso.
Per il capitolo “chirurghi” io dico la verità.. mi son fatto i 4 dicimo tra i più “conosciuti”, ognuno diverso dall’altro (anche per “compenso” per
chi come me ha deciso di operarsi privatamente) addirittura anche come “tipo” di intervento ma.. la diagnosi è stata sempre quella con
la stessa “prospettiva” di recupero, nessuno ha “abbondato”, anzi ho ottenuto molto di più rispetto a quanto mi era stato detto all’inizio.
Questo per dire che il “ciarlatano” lo si trova tra gli oculisti, come tra i dentisti e chi più ne ha più ne metta.. ma fortunatamente ci sono anche
quelli SERI e che non operano neanche a pagamento, vedete ad esempio il Dott. Nigi che opera a Firenze. Pensate (ed io ne sono l’esempio)
che io sono di Firenze e che nel 2006 (anno del mio incidente) il primario che mi visitò a suo tempo che ho descritto sopra, era (non so se ancora)
il diretto superiore del Dott. Nigi (che tra l’altro ha operato malex) ed io Nigi manco l’ho visto!!! Questo per me è stato lo “scandalo” perchè
se magari mi avesse visitato probabilmente potevo anche farmi operare da lui non a pagamento.
Ritengo la discussione molto costruttiva se affrontata come la stiamo affrontando, poi chi avrà la bellissima opportunità (me compreso) di
partecipare al meeting vedrà che sarà ancor più costruttivo
[Modificato da SoleLuna46 05/05/2010 09:30]